Fede e devozione verso lo Spirito Santo. Migliaia di fedeli, provenienti da tutta l’isola, hanno preso parte alla processione di ieri, lunedì 20 maggio, che si è svolta a Gangi nell’unico santuario in Italia dedicato alla terza figura della Trinità. Il prologo sabato scorso, sul sagrato del Santuario, con la “Veglia di Pentecoste” presieduta da monsignor Giuseppe Marciante vescovo di Cefalù e l’offerta della cera per la lampada della preghiera da parte del comune di Caltavuturo. Presente il sindaco di Caltavuturo Salvo Di Carlo e il parroco di Caltavuturo Krzysztof Kruk ad accoglierli il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello e il rettore del Santuario don Giuseppe Amato. E’ stato un successo lo spettacolo musicale “Festival Story della musica Italiana”, di domenica sera, dove centinaia di persone hanno cantato e ballato al ritmo della migliore musica italiana.
Il clou della manifestazione religiosa, però, è stata la processione di ieri (lunedì 20 maggio), con l’emozionante omaggio speciale alla terza figura della Trinità. Oltre 40 simulacri (dalla parte alta dell’abitato) sono stati portati in spalla dai fedeli ai piedi del paese dove si trova il santuario. E poi sul sagrato si è svolta la famosa “cursa e i miracula di santi”. Alla processione presenti una rappresentanza dei sindaci delle Madonie e delle forze dell’ordine.
“Gangi e tutti i fedeli siciliani – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – hanno rinnovato il loro credo verso lo Spirito Santo il mio ringraziamento a chi si è speso per la riuscita di questo importante momento per la nostra comunità cattolica”.