CALTANISSETTA. Nei locali dell’I.C. “Sen. A. Di Rocco” alla presenza della D.S. Laura Zurli, si è svolto il secondo Salotto letterario ideato dal Club Inner Wheel di Caltanissetta. L’evento più volte elogiato nella modalità, nei tempi, nella sua accattivante particolarità dal Magistrato Dott. Ardita, ha riscontrato interesse ed apprezzamento. Seguendo l’andamento, consolidato, dello scorso appuntamento la Presidente Maria Iosè Dibenedetto, dopo i saluti di accoglienza agli ospiti intervenuti, ha tracciato in linea di massima lo svolgimento del pomeriggio, iniziato con la dissertazione dell’insegnante Patrizia Oliveri sul the, le sue origini e caratteristiche.
Ha fatto seguito la degustazione della bevanda e dei dolci preparati con le foglie da the, supportata dall’accompagnamento musicale del giovane chitarrista Stefano Giunta che ha emozionato ed affascinato con le dolci note “pizzicate” sulle corde della sua chitarra classica. Dopo questi due momenti la Presidente Dibenedetto ha presentato il Magistrato Dott. Sebastiano Ardita e il suo libro “Al di sopra della legge…come la mafia comanda dal carcere”
Lo stesso è stato intervistato ed ha dialogato con la socia I.W. aAvv. Renata Accardi, insieme hanno affrontato il tema della effettiva utilità del carcere; della necessità che la materia venga disciplinata da persone competenti e non diventi strumento politico, della difficoltà di conoscere le reali situazioni che si verificano dentro al carcere. Il Dott. Ardita ha inoltre parlato della sua personale esperienza come Direttore Generale dell’Ufficio detenuti. L’argomento vasto e delicato allo stesso tempo, ha fatto nascere spontanee riflessioni e considerazioni in tutti gli astanti.