Salute

Caltanissetta. Confronto tra sindaci alla Scarabelli, hanno vinto gli organizzatori: gli studenti

di Ivana Baiunco

Caltanissetta. Confronto tra sindaci alla Scarabelli, hanno vinto gli organizzatori: gli studenti

Lun, 13/05/2024 - 14:39

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Hanno vinto gli studenti nel dibattito tra sindaci organizzato da due giovani nisseni. Ieri nel chiostro della biblioteca Scarabelli, mai così popolato di giovani per una tribuna politica. La parte del leone l’hanno fatta proprio loro Matteo Lo Piano e Francesco Carletta con le domande frutto del punto di vista privilegiato, quello dei non addetti ai lavori, ma di ragazzi che si interessano alla città e la amano. Angelo Failla, Roberto Gambino, Annalisa Petitto, Walter Tesauro assenti Sergio Castiglione e Ignazio Riggi, hanno espsoto nei tempi, la loro idea di citta, rispetto ai temi proposti dal turismo all’economia,. Ciascuno battendo sui capisaldi, i punti cardine dei programmi elettorali che saranno depositati entro il 15 maggio. Se per Roberto Gambino il tema è la continuità, per Annalisa Petitto tre le linee sulle quali viaggia sono: Caltanissetta polo sportivo e regionale, polo logistico e fieristico, modello di economia civile. Per Angelo Failla che ha detto di aver fatto una scelta di libertà con la sua candidatura sul tema sanità ha proposto l’apertura di 3 ambulatori infermieristici in tre parti della città per snellire l’affollamento dei pronto soccorso ed in più la tele medicina. Walter Tesauro forte dell’esperienza di presidente del consorzio universitario ha annunciato l’approvazione e l’istituzione del corso di laura in farmacia a Caltanissetta. Un modo per non far andare via i giovani. Un plauso alla preparazione e competenza dei due moderatori. Quando i giovani superano gli adulti. Un dibattito acceso nei toni da più parti ma sempre equilibrato nei modi. Alla fine uno spiacevole sipario, rispetto all’ultima domanda sull’antifascismo. Tutto accaduto a microfoni spenti, una contestazione eccessivamente veemente. La denuncia del sindaco Gambino sulla condizione in cui ha trovato le aree industriali, i due depuratori sequestrati perché inquinanti e la necessità per chi vuol fare impresa in quelle zone di istallare un depuratore. Le domande dal pubblico previste due sull’ acqua e appunto sull’antifascismo. Rispetto alla prima posta da Sergio Cirlinci fondatore del gruppo facebook Caltanissetta 4.01 sui costi dell’acqua: “I signori di Caltaqua non vendono champagne ma acqua” ha detto Cirlinci, Se da un lato c’è chi ha parlato di modifica del contratto dall’altro pare ci siano dei vincolo specifici. Sul city branding in linea di massima è emerso che la città si indentifica con la settimana santa, il torrone e la sua centralità. Nessuno purtroppo ha parlato di miniere. Resta da studiare e leggere approfonditamente ciascun programma.