(Adnkronos) – “Le aziende familiari in prima persona si devono impegnare ed essere degli esempi per poter consentire, a chi lavora nelle loro aziende, di combinare lavoro e vita familiare. Siamo in un Paese – ci dicono i dati del rapporto che è appena uscito per Save the Children – dove ancora oggi avere un figlio tende a buttare fuori le donne dal mercato del lavoro. In Italia lavora solo il 42% delle donne con figli minori, mentre gli uomini riescono comunque a combinare lavoro e famiglia. Questo dipende anche dalle aziende, quindi anche dalle aziende familiari”. Lo ha detto Francesco Billari, rettore Università Bocconi e demografo, intervenendo al Family business forum, il primo e più importante evento pubblico dedicato alle aziende familiari, che si è tenuto nella sede della Camera di commercio di Lecco. “Oggi – continua Billari – si fanno figli solo quando si è sicuri del proprio futuro. Perché un figlio è per sempre. Si diceva”, in una pubblicità “che ‘un diamante è per sempre’ pensando al matrimonio. Ma il matrimonio oggi”, giocando con le parole, “non sempre è per sempre, anzi, sempre di meno, mentre il figlio è veramente per sempre”. Nel suo intervento, il demografo sottolinea un dato positivo che interessa la formazione. “Un buon segno è che quando il titolo di studio è più elevato, è meno probabile che la donna abbandoni lavoro dopo aver avuto un figlio le mamme con laurea” hanno una presenza al lavoro simile a “quella degli uomini” con figli”. Rivolgendosi direttamente alla platea Billari ha concluso che, “il futuro del Paese dipende anche dalle politiche delle vostre aziende familiari, da quello che farete per chi lavora per voi, che ha bisogno di pensare a un lungo periodo, ha bisogno di pensare al diamante, ha bisogno di combinare lavoro e famiglia”. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)