Dal Vallone

Archeologia. Al via la terza campagna scavi di “Ostia post scriptum”, nell’area di ricerca anche studenti dell’università di Catania

Al via, nell’ area archeologica di Ostia antica, la terza Campagna di scavo di “Ostia Post Scriptum” : un progetto di ricerca del Parco archeologico che vede impiegati studenti, studentesse, specializzandi e specializzande del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania sotto la direzione di Luigi M. Caliò. Le operazioni, in questi primi giorni, consisteranno nel riaprire le due aree di scavo e ampliarne il fronte, definendo così i nuovi limiti. Nell’ “Area A”, vicino al Piazzale delle Corporazioni, lo scopo è quello di sempre meglio comprendere le funzioni e l’evoluzione dell’edificio venuto in luce e parzialmente indagato nelle due campagne precedenti; nell’Area B si continua ad indagare e a capire meglio l’evoluzione del Foro di Porta Marina. La Campagna di scavi, partita ad agosto del 2022, interessa due contesti ostiensi di grande rilevanza: l’area a nord dei Quattro Tempietti ed il cosiddetto Foro di Porta Marina. Il Parco archeologico, tra l’ altro, sta raccontando da tempo sul sito web e sui canali social le attività del cantiere e lo stato di avanzamento delle ricerche. Nella prima Campagna, in corrispondenza del bordo saggio, venne in luce il pavimento a mosaico con “motivo a treccia”. Nel 2023 la nuova area di scavo si è poi ampliata in direzione sud e in direzione ovest, con lo scopo di meglio comprendere l’articolazione dell’edificio, la domus tardoantica venuta in parte in luce a settembre 2022. 

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