SAN CATALDO. ” Siamo davvero compiaciuti di aver ripreso i nostri incontri all’interno della rinnovata sala Borsellino.” – afferma Gianfranco Cammarata, scrittore, uno dei conduttori del gruppo di lettura Incontriamoci in Biblioteca.
” È stata davvero una emozione risentire la presenza della nostra comunità all’interno di questo luogo, dopo tanti mesi” – ribadisce Elio Cirrito, attore, altro conduttore del gruppo.
Nella rinnovata sala Borsellino hanno risuonato le note di Chopin, con la sua opera 40 n.2 e con lo studio op 10 n.5 e le note della sonata op 40 di Ravel, con le abili mani di Damiano Lauria, la cui sensibilità musicale ha percorso a lungo i tasti del pianoforte a coda che campeggia all’interno della sala.
È stato anche presentato il libro di racconti ” Di tanti sospirati sogni “, 10 racconti nei quali l’autore ” passeggia ” su passato e presente, fra sogno e realtà, con forti note di una nostalgia che, però, trova conforto nello spiritualismo e nel senso dell’eternità. Inoltre, è stata proposta una piece teatrale da parte di Elio Cirrito, il quale ha proposto passi de ” L’uomo dal fiore in bocca ” di PIrandello, uno dei momenti più altri della drammaturgia del grande agrigentino.
Luigi Bartolomeo ha recitato i versi della Divina Commedia tratti dal XXXIII canto dell’Inferno dantesco, nel quale il grande fiorentino condanna i traditori della Patria e degli Ospiti, attraverso le drammatiche parole del conte Ugolino.
Ricordando Bernardino Giuliana, il poeta Peppe Riggi ha proposto dolorose rime sulla passione di Cristo nella Settimana santa e Rossella Trupia ha fatto riflettere gli ospiti con un suo scritto sulla ” mezza età “. Il prossimo appuntamento – conclude Gianfranco Cammarata – è previsto per il 14 maggio.