Salute

La prontezza di spirito di un addetto alle pulizie salva un rider in arresto cardiaco

Redazione 1

La prontezza di spirito di un addetto alle pulizie salva un rider in arresto cardiaco

Mer, 17/04/2024 - 22:45

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La prontezza di spirito di un inserviente di un condominio della Riviera di Chiaia, a Napoli, ha salvato la vita di un rider sessantaduenne vittima di un arresto cardiaco mentre stava svolgendo il proprio lavoro. L’eroe di questa storia è Raffaele Coppola, 35 anni, sposato e padre di una bimba, era in servizio in un palazzo nel quale lavora come inserviente pulitore e anche nel ruolo di “secondino” che opera in portineria quando è assente il titolare.

La scena, che è stata registrata dalla telecamera di sicurezza del condominio, è drammatica. Si vede il rider, che aveva appena fatto una consegna nello stesso palazzo, cominciare a barcollare appena sistematosi in sella al suo ciclomotore.

Due passanti, una donna e un uomo, si accorgono che c’è un problema e chiedono aiuto a gran voce. A questo punto entra in scena Raffaele Coppola che si precipita in strada, solleva l’uomo e lo adagia sul marciapiede e subito dopo comincia a praticargli un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca.

Le manovre di rianimazione durano diversi minuti fino quando arriva un’autoambulanza del 118. Il rider viene portato nell’ospedale Don Bosco dove viene stabilizzato. L’uomo è salvo e deve la vita al giovane secondino della Riviera di Chiaia. Dovrà rimanere ancora un po’ di tempo in ospedale per le cure e poi potrà tornare a casa.