Dal Vallone

Anche due mussomelesi fra gli insigniti dalla Questura di Agrigento in servizio alla Polizia di Stato

Adriano Salamone
Carmelo Licata

MUSSOMELI – Ieri mattina al Palacongressi di Agrigento, in occasione del 172° di Fondazione della Polizia di Stato, la Questura di Agrigento, diretta dal dott. Tommaso Palumbo, presenti le autorità, il Prefetto, e diversi sindaci dell’agrigentino, ha festeggiato anche due nostri concittadini che  sono stati insigniti di riconoscimenti per il servizio espletato nella Polizia. Si tratta del mussomelese Adriano Salamone, in servizio dal 2001, preliminarmente di alcune sedi d’Italia,  e dal 2008 presso la Questura di Agrigento dove vive con la moglie Maria Sonia Carrubba;  Attualmente è Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Trattazione Atti di Polizia Giudiziaria della Questura di Agrigento, premiato con la Lode dal Capo della Polizia,Vittorio Pisani per la seguente motivazione: “Evidenziando qualità professionali, espletava un operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due soggetti e la denuncia in stato di libertà di altri due individui, resisi responsabili, rispettivamente, dei reati di tentato omicidio e spaccio di sostanze stupefacenti”. Fatti avvenuti ad Agrigento il 27.12.2019. L’altro mussomelese “acquisito”, anch’egli  premiato, riguarda Carmelo Calogero Licata, originario di Aragona ma  residente a Mussomeli dove risiede con la moglie mussomelese Maria Rita Schifano. Attualmente è Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Tecnico Logistico Provinciale della Questura  di Agrigento, Istruttore di tiro, Istruttore di Guida, Armaiolo e Operatore Scorte,  premiato con l’Encomio dal Capo della Polizia Vittorio Pisani per la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate qualità professionali, si distingueva in un operazione di soccorso pubblico conclusa con lo spegnimento di un focolaio di incendio sviluppatosi all’interno dell’HotSpot di Lampedusa, la messa in sicurezza del sito, e il soccorso di un cittadino in stato di pericolo”. Fatto avvenuto a Lampedusa, il 12.07.2018. (Fonte: Agrigento- Notizie)

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