“La laurea honoris causa viene attribuita a personalità che si sono distinte nel mondo della cultura e e della ricerca. E nel caso di Cuticchio, abbiamo due elementi fondamentali: innanzitutto il mantenimento culturale del Teatro dei pupi ma anche la narrazione, il mantenimento del ‘cuntu’ siciliano che fa parte della nostra tradizione e che rappresenta evidentemente un elemento di grande importanza”. Così il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, ha spiegato le motivazioni che hanno spinto l’Ateneo a conferire la Laurea Magistrale honoris causa in “Italianistica” a Mimmo Cuticchio, prezioso e riconosciuto testimone, protagonista e divulgatore di una importante pratica di teatro popolare, ossia l’Opera dei Pupi. “Cuticchio – ha aggiunto il Rettore – non solo ha riscoperto e mantenuto le origini della nostra cultura siciliana ma le ha trasformate in una rappresentazione dei pupi che, non solo diverte i bambini, ma che in realtà fa raccontare ai pupi vicende che andrebbero altrimenti perse. Per questo noi abbiamo voluto con questa laurea dare una testimonianza di grande attenzione a una espressione culturale che qui in Sicilia è di grandissimo impatto e poi riconoscere all’uomo la capacità di avere creato, con la sua famiglia, una manifestazione di grandissima interesse che deve essere di esempio per i più giovani”.