E’ Oppenehimer a trionfare agli Oscar 2024. Il film di Christopher Nolan sul padre della bomba atomica è stato il grande protagonista di questa edizione degli Oscar con sette statuette vinte su 13 nomination: film, regia, attore protagonista Cillian Murphy, attore non protagonista Robert Downey Jr, fotografia, montaggio, colonna sonora. Il film è tratto dal libro premio Pulitzer American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer e ha incassato finora un miliardo di dollari nel mondo.
Secondo Oscar per Emma Stone che dopo quello vinto per La La Land porta a casa la statuetta per “Povere creature!” che chiude la serata con quattro statuette (attrice protagonista, trucco e parrucco, scenografia e costumi). Il migliore attore è l’irlandese Cillian Murphy protagonista di “Oppenheimer” alla prima nomination in carriera.
Non c’è gloria per “Io Capitano” di Matteo Garrone. L’Oscar per il miglior film straniero è andato a “La zona d’interesse” che ha vinto anche il riconoscimento per il miglior sonoro. Nel suo discorso Jonathan Glazer ha parlato di disumanità sia per gli attacchi del 7 ottobre che i bombardamenti su Gaza. La politica è arrivata al Dolby Theater con le proteste e le manifestazioni per il cessate al fuoco in Medio Oriente.
L’esibizione di Andrea Bocelli con il figlio nella sezione ad Memoriam ha portato in alto la bandiera italiana. Nella cerimonia condotta da Jimmy Kimmel c’è spazio anche per qualche sorpresa come il premio al maestro Miyazaki o alla sceneggiatura di American Fiction.
E proprio Kimmel dopo aver dedicato uno spazio ai lavoratori del cinema ospitandoli sul palco in avvio di cerimonia leggendo una serie di passaggi del post pubblicato su Truth da Donald Trump che lo aveva definito “il peggiore conduttore” agli Oscar, il comico ha risposto: “Grazie per aver seguito la serata, sono sorpreso che lei sia ancora in piedi, non è tardi in prigione?”. La battuta ha scatenato l’applauso degli ospiti al Dolby Theatre di Hollywood