Una Sancataldese umile, determinata e di carattere ha imposto il pari alla Vibonese, terza forza del campionato. Un risultato, è bene dirlo, che ha riempito di gioia il cuore non solo della squadra e dello staff tecnico e dirigenziale, ma anche quello degli stessi tifosi, anche perchè riuscire ad imporre il pari alla Vibonese dopo le ultime gare opache sembrava una chimera più che una prospettiva concreta.
La Sancataldese di mister Passiatore (Nella foto tratta da Sancataldese Calcio Official), nonostante l’assedio al quale ha dovuto far fronte nell’ultimo quarto d’ora di partita, con l’inferiorità numerica, ha retto agli attacchi di una Vibonese che ha dovuto accontentarsi di un pareggio. Un punto che, per altro, è risultato d’oro in quanto, nel frattempo all’Esseneto l’Akragas ha battuto 3-1 il Locri per cui i verdeamaranto hanno potuto allungare di un punto il distacco dalla zona play out che ora è di 6 punti dalla coppia Locri – Portici.
Una Sancataldese che comunque, proprio in trasferta, è sembrata esprimersi meglio rispetto a quando gioca in casa. E ora diventano importanti le prossime tre sfide: prima in casa domenica prossima contro l’Akragas, poi a Locri fuori casa e infine al Valentino Mazzola contro il Canicattì.
Ancora una volta, da segnalare il commovente sostegno del Commando Neuropatico che ha sostenuto la squadra dal primo all’ultimo minuto senza concedersi alcuna sosta per una Sancataldese che da Vibo Valentia torna con la rinnovata consapevolezza che il gruppo squadra c’è e lotterà sino alla fine per la salvezza diretta.