San Cataldo

San Cataldo. Il Comune aderisce alla campagna nazionale dell’Associazione Progetto Endometriosi (APE)

SAN CATALDO. La Città di San Cataldo aderisce alla campagna nazionale dell’Associazione Progetto Endometriosi (APE), per diffondere informazione e consapevolezza sulla malattia attraverso un’importante iniziativa, che per tutto il mese di marzo coinvolgerà le attività commerciali della città.

Il sindaco Gioacchino Comparato ha sottolineato: “Ringraziamo tutti i commercianti che rispondendo all’invito dell’APE, hanno aderito a questo evento. Sono anche in programma incontri informativi nelle scuole. Per questo è fondamentale informare, parlare e creare consapevolezza”.

Nel mese di Marzo molti commercianti siciliani che hanno aderito a “Vetrine consapevoli”, esporranno nei loro negozi le locandine e i kit informativi. A San Cataldo , di concerto con gli esercenti, le vetrine si coloreranno di rosa e consapevolezza dall’8 marzo. Una scelta fortemente simbolica e significativa, per vivere questo mese dedicato alle donne all’insegna di un forte concreto impegno.

“Quando si parla di malattie poco conosciute la prevenzione è fondamentale e l’informazione è necessaria. L’endometriosi è una malattia invalidante che non va sottovalutata. Colpisce la donna e tutto il suo nucleo familiare. La consapevolezza è un primo indispensabile passo” Così l’Assessore alle Pari Opportunità e alle attività produttive Marianna Guttilla -. I commercianti sono parte attiva della nostra comunità, possono dare un apporto significativo e ci aiutano a crescere e a divulgare le varie iniziative. A San Cataldo avremo 15 vetrine consapevoli.

In questa campagna un sostegno importante nel coinvolgimento degli esercenti e’ provenuto dall’associazione  Fenimprese e dal Centro Commerciale il Casale di San Cataldo che hanno creduto da subito nel progetto e si sono fatti promotori nella sensibilizzazione degli esercenti .  Il nostro Marzo a San Cataldo parte con la “consapevolezza” che la prevenzione e l’informazione e’ il primo passo per la salute di tutti e di un’intera comunità!”

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