Salute

Mussomeli, la prematura morte di Walter Tuzzeo. Domani i funerali

Carmelo Barba

Mussomeli, la prematura morte di Walter Tuzzeo. Domani i funerali

Mar, 26/03/2024 - 21:15

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MUSSOMELI – Lo scorso 18 marzo è deceduto in Spagna il nostro concittadino quarantasettenne Walter Tuzzeo, e domani(, alle ore 16,  saranno celebrate le esequie nella parrocchia di Cristo Re. Sposato con la signora Beatrice, figlio di Renato  e di Enza Amico e fratello di Adriana ,  e nipote del già parroco don Salvatore, lascia nel cuore degli amici e conoscenti una profonda tristezza. Era un ragazzo che amava la musica fin dalla tenera età. Suonava diversi strumenti (come la chitarra, chitarra elettrica, basso elettrico, pianoforte, organo, armonica). Non si limitava solo a suonare gli strumenti, ma gli piaceva che il suono uscisse bene e si armonizzasse con quello di altri musicisti che suonavano con lui. Da lì la passione che lo ha portato a studiare e diventare un tecnico del suono, stimato tanto a Milano (ha lavorato pure per Mediaset) quanto in Spagna, dove in tanti lo stanno piangendo ancora oggi. Ma il ricordo che Walter lasciava nelle persone che incontrava non era tanto legato al suo talento da musicista o alla sua professionalità quando si dedicava alla registrazione, all’editing, al missaggio e al mastering finale di una esecuzione musicale dei vari gruppi che seguiva o quando lavorava in teatro; Walter veniva ricordato, e tutt’ora è ricordato, per la sua bontà, la sua gentilezza, la sua allegria, il rispetto del prossimo, la sua umiltà, per l’entrare in punta di piedi nelle vite delle persone con un fare dolce e delicato. Era disponibile con tutti, a volte in modo esagerato, tanto che cercava sempre di risolvere i problemi delle persone (anche di quelle che aveva appena conosciuto) dedicando loro tempo e conoscenze tecniche. Il tutto sempre gratis ovviamente e senza mai pretendere nulla in cambio. Sembrerebbe retorico dire che Walter sia stato un grande amico, ma non lo è: Walter era la classica persona di cui Gesù diceva ” Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”, e lui l’avrebbe fatto davvero: la famiglia e gli amici erano il suo pensiero fisso ed era disposto a farsi in quattro per aiutare e vedere felici la moglie, i suoi familiari e gli amici. E’ un raro caso di amico con la A maiuscola, di coloro che danno molto più di quello che ricevono. Walter rimarrà nel cuore di quanti lo hanno stimato e voluto bene.