Salute

Il ministro della Salute, Schillaci: “La buona sanità c’è al di là delle classifiche. Non è vero che chiudiamo i pronto soccorso”

Redazione

Il ministro della Salute, Schillaci: “La buona sanità c’è al di là delle classifiche. Non è vero che chiudiamo i pronto soccorso”

Sab, 02/03/2024 - 10:06

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“La buona sanità italiana esiste, al di là della classifica”. Così il ministro della Salute Orario Schillaci, in un’intervista al Corriere della Sera, commenta la classifica di Newsweek che vede 14 ospedali italiani fra i primi 250 del mondo.

Nella graduatoria però è assente il sud: “Non significa che anche al Sud non esistano luoghi di eccellenza. L’ho potuto constatare di persona, anche di recente, con visite negli ospedali. Siamo impegnati a sostenere i territori con maggiori difficoltà. Non parlo solo di risorse. A fronte di maggiori fondi deve essere garantita la capacità di spesa oltre a modelli organizzativi che sappiano rispondere in modo efficace alla domanda di salute”.

Schillaci, poi, replica anche al governatore campano Vincenzo De Luca: “Non è vero che chiudiamo i Pronto soccorso. Lo sa bene De Luca che spetta ai governatori definire l’organizzazione ospedaliera del proprio territorio”. Al Messaggero, il ministero ha annunciato che è in preparazione “una riforma strutturale” per limitare gli effetti della medicina difensiva.

Intanto l’assenza di uno scudo assicurativo per la sanità costa 20 miliardi, a cui si aggiungono gli effetti distorsivi della medicina difensiva: “Stiamo già intervenendo. C’è la Commissione istituita dal ministro della Giustizia Nordio che ha il compito di rivedere la normativa sulla responsabilità colposa sanitaria e abbiamo prorogato lo scudo penale fino a tutto il 2024. Un provvedimento importante che ha trovato grande apprezzamento nella categoria medica. Ricordo anche le mozioni approvate a inizio anno in Parlamento e dirette ad una maggiore salvaguardia degli operatori sanitari contro azioni illegali ingiuste”.