Il sindaco, Lucio Greco, stamane ha accolto i bambini di una classe di scuola Primaria del plesso «Luigi Capuana» alla presenza delle insegnanti, del presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Sammito, che ha fatto gli onori di casa in aula consiliare e dell’assessore alla Pubblica istruzione, Salvatore Incardona.
Emozionante e anche sorprendente per i temi affrontati e la maturità dimostrata, l’intervento di alcuni piccoli alunni, i quali hanno accettato la simpatica proposta lanciata dall’assessore Incardona, invertendo i ruoli e trasformandosi loro stessi in «interlocutori politici». Il piccolo Marco della III F, ad esempio, è intervenuto asserendo che, qualora avesse una possibilità di governo, valorizzerebbe il lungomare, mantenendo edifici e infrastrutture storiche, quali il lido Conchiglia, il lido Eden e il Pontile sbarcatoio.
«Siamo al lavoro – ha assicurato il sindaco – per fare in modo che quest’altro tratto di lungomare possa tornare a splendere come negli anni d’oro di Gela. In tal senso è alle battute finali l’iter per la riqualificazione del secondo, quello compreso tra il pontile e la rotatoria».
La visita si è conclusa con un piccolo scambio di omaggi in ricordo dell’iniziativa.
L’incontro di stamane coinvolge tre classi della «Capuana» e rientra nel progetto di Educazione Civica portato avanti dalle insegnanti Rosa Tasca, Melinda Migliore e Mariella Di Rocco con il coordinamento del dirigente scolastico, Maurizio Tedesco.
Lezioni sono state svolte in Tribunale, in presenza di magistrati e stamane al Comune, alla presenza del sindaco e delle autorità municipali. Ni giorni scorsi due genitori, laureati in Giurisprudenza, avevano incontrato i bambini in classe, in una sorta di lezione interattiva, dialogando con loro su temi della cittadinanza, legalità e valori della Carta Costituzionale.
