Nissa forza sette. E’ l’immagine, rubata ad un linguaggio tipico di storie di mare più che di campi sportivi, ma che ben rende il trionfo ottenuto oggi dalla squadra biancoscudata al cospetto del Fulgatore. Sette gol ad uno, una dimostrazione di forza a tutti i livelli, ma soprattutto un messaggio ben preciso a questo campionato: questa Nissa è una squadra tosta, indomabile, sempre viva, ma soprattutto affamata di vittorie.

Lo ha dimostrato oggi al cospetto di un buon Fulgatore che ha cercato di fare la sua onesta partita. I trapanesi sono andati in gol quando la Nissa era in vantaggio 2-0. Hanno provato a centrare il colpaccio ma non ci sono riusciti perchè questa Nissa è una di quelle squadre che non fa mai sconti a nessuno.

La partita s’è incanalata da subito nei giusti binari: prima il rigore di Privitera poi la rete di Dalloro, e il 2-0 è stato bello e confezionato nel giro di 11 minuti. Poi la rete al 21′ di D’Aguanno che è sembrata poter riaprire un match che, invece, Ivan Agudiak ha chiuso nel finale di tempo con due reti imperiose, da bomber autentico.

Nella ripresa ancora Nissa affamata di gol e protagonista sotto porta. Il quinto gol di Gueye, il sesto di Cittadini e il settimo di Galfano non hanno fatto altro che attribuire alla vittoria di oggi un carattere roboante.

La Nissa di Nicolò Terranova ha dato un segnale forte in un turno nel quale anche la Pro Favara ha battuto in casa 3-1 l’Aspra. Restano intatti i 7 punti di vantaggio. Un tesoretto che la Nissa, da qui alla fine del campionato, dovrà ben gestire oppure, se possibile impinguare per dare a questa stagione la certificazione di annata super. (foto di Claudio Vicari)