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Caltanissetta, studenti del Rapisardi Da Vinci vincono le regionali del Robocup Junior 2024

Marcella Sardo

Caltanissetta, studenti del Rapisardi Da Vinci vincono le regionali del Robocup Junior 2024

Dom, 03/03/2024 - 17:48

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L’ITET Rapisardi Da Vinci torna a far accendere tutti i circuiti per l’eccellenza e conquistare le giurie dei concorsi ai quali partecipano i suoi studenti.

La nuova coppa del “I Classificato”, conquistata nella sede STMicroelectronics di Catania da Gabriele Carlino, Gioele Dell’Utri e Samuele Vecchio, studenti della terza B indirizzo Informatica e Telecomunicazioni dell’istituto diretto da Santa Iacuzzo, porta la targhetta della selezione territoriale siciliana di Robocup Junior 2024 – categoria Rescue Maze.

Un importante traguardo considerando che l’evento è stato realizzato in collaborazione con l’Istituto Archimede di Catania, l’Università di Catania e la Confindustria, promuove la robotica e l’intelligenza artificiale a livello internazionale. Studenti provenienti dagli istituti secondari superiori siciliani, suddivisi in squadre, si sono sfidati in quattro diverse categorie: OnStage Advanced, OnStage Preliminary, Rescue Line e Rescue Maze.

Quest’anno l’ITET Rapisardi Da Vinci ha “raddoppiato” la sfida e gareggiato sia per la categoria Rescue Line sia per la Rescue Maze.

Il secondo team, che ha gareggiato nella categoria Rescue Line, composto da Chiara Fabiano, Rinzivillo Eros, Pernaci Michele, e La Piana Salvatore della seconda B e della quarta D dell’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, è stato meno fortunato poiché, per un improvviso problema tecnico, non ha potuto mostrare al meglio le potenzialità del progetto.

“Siamo veramente fieri dei nostri ragazzi e lo manifestiamo a loro ancor prima di vedere quali risultati riportano a casa – ha commentato la dirigente scolastica -. I progetti sono interamente ideati, realizzati e presentati da loro”.

I professori – tutor che appartengono al corpo docente di tutto l’ITET, infatti, sono soliti spiegare agli allievi che il loro compito, dentro le aule dei così come quello svolto quando li accompagnano a fiere e concorsi, è soltanto quello di sostenerli in qualità di tutor e guidarli verso l’autonomia.

 “In questi ultimi anni si discute molto di creare un ponte tra i banchi di scuola al bancone del lavoro – commentano i docenti referenti del progetto per il Robocup Junior 2024 Fabio Capraro e Manuela Musumeci -. Noi riteniamo che questo debba avvenire aiutando lo studente a sviluppare tutte le competenze, da quelle tecniche a quelle sociali. Possono realizzare un progetto meraviglioso ma se non sanno esporlo al proprio superiore o al finanziatore rischiano di vederlo rimanere chiuso in un cassetto. Per noi l’obiettivo non è mai stato quello di portare a casa la coppa della vittoria ma la consapevolezza di aver fatto comprendere ai nostri allievi qualcosa in più del mondo nel quale vorranno vivere i prossimi decenni professionali. La vittoria conseguita è un plusvalore che li motiva facendo comprendere, non soltanto ai vincitori ma a tutti i nostri allievi, che con l’impegno, la passione e lo studio si possono realizzare i loro sogni”.

Non è la prima volta che l’ITET Rapisardi Da Vinci di Caltanissetta supera le selezioni regionali di questo concorso. Anche nel 2023 un team nisseno, composto da altro gruppo di studenti ma diretto dagli stessi docenti Capraro e Musumeci, ha superato le Robocup Junior siciliane. (Leggi qui)

Per questa edizione del 2024 il team vincitore, capitanato dalla professoressa Manuela Musumeci, presentato in gara nella categoria Rescue Maze con il nome LAZZARUS, si è cimentato in un progetto per simulare la ricerca di feriti con un robot in un labirinto. Il robot di, in questo caso, è stato programmato da Gabriele, Gioele e Samuele per esplorare il labirinto e ottenere punti per ogni vittima trovata.

Il secondo team, supportato dal Professore Fabio Capraro, ha partecipato alla categoria Rescue Line simulando la ricerca di feriti o sopravvissuti in seguito ad eventi catastrofici. Chiara, Eros, Michele, e Salvatore hanno programmato il robot per fargli seguire una linea superando diversi ostacoli all’interno di una arena.

L’obiettivo del contest era quello di avvicinare ed appassionare gli studenti alla robotica attraverso attività ludiche e favorire l’acquisizione di competenze digitali per motivarli nello studio delle materie STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica).

Una strategia condivisa dall’ITET “Rapisardi Da Vinci” che ogni giorno si impegna per promuovere la robotica educativa e l’intelligenza artificiale in attività curricolari ed extracurricolari, in linea con la nuova curvatura “Robotica e Intelligenza Artificiale”, attiva presso l’Istituto nisseno.