La stagione calcistica 2023-2024 si avvia verso la sua conclusione. Le squadre siciliane più rinomate, militanti in Serie B e Serie C sono impegnate in un importante finale di campionato dal quale dipenderanno anche le ambizioni della prossima stagione. Chi sogna più in grande è il Palermo, che aspira alla promozione nella massima serie, raggiungibile attraverso i play-off. Scenario molto diverso per il Catania, che era partito con l’ambizione di centrare il doppio salto in B, ma che ora si ritrova a dover difendere la categoria. Stesso obiettivo del Messina, inserito anch’esso nel Girone C in cui militano gli etnei, ma per cui il compito sembra un pochino meno arduo. Per restare aggiornati sulle siciliane che militano tra i Dilettanti si può navigare verso la sezione sport.
Palermo, obiettivo play-off per tentare il salto
Dopo essere stato rilevato nella scorsa stagione dal City Football Group, proprietario tra gli altri del fortissimo Manchester City, il Palermo, che era reduce dai play-off mancati dopo il nono posto del campionato 2022-2023, si è presentato ai nastri di partenza del campionato di Serie B 2023-2024 con rinnovate ambizioni. Le intenzioni della dirigenza palermitana sono state sostenute da una campagna acquisti estiva di primo piano che ha visto la società investire oltre una decina di milioni di euro per l’acquisto di cartellini. Durante i mesi estivi di calciomercato sono arrivati nel capoluogo siciliano calciatori di primo piano per la categoria come Federico Di Francesco, Roberto Insigne, Leo Stulac, Pietro Ceccaroni e Fabio Lucioni, a cui sono stati affiancati giovani di grande prospettiva come Kristoffer Lund, Aljosa Vasic e Sebastiano Desplanches. Va detto che il livello della Serie B si è molto alzato e che la concorrenza per la promozione diretta quest’anno sembra abbastanza serrata, con il Parma, che sembra ormai imprendibile, a tirare la volata, e altre squadre come Venezia, Cremonese e Como che stanno dando vita ad un’aspra lotta per il secondo posto, altro piazzamento oltre al primo che garantisce la promozione diretta.
I rosanero, pur essendosi rafforzati ulteriormente a gennaio con gli innesti a titolo definitivo di Filippo Ranocchia dalla Juve e Salim Diakité dalla Ternana e col prestito di Chaka Traorè dal Milan, non sono riusciti ad avere una costanza di rendimento tale da tenere il passo delle prime quattro in classifica. Nonostante ciò, la squadra è sempre rimasta in zona play-off. Secondo i principali operatori tra i quali Betsson Italia ed altri autorevoli bookmaker, le chance che il Palermo possa ottenere un accesso ai play-off sono abbastanza consistenti e sarà proprio attraverso la coda della stagione regolare che la truppa allenata da Eugenio Corini potrà giocarsi le residue possibilità di essere promossa in Serie A. L’obiettivo di Corini e dei suoi è di cercare di arrivare almeno al quarto o al quinto posto: nel primo caso il Palermo entrerebbe in gioco direttamente in semifinale, nel secondo affronterebbe l’ottava in classifica col vantaggio del fattore campo.
Catania, per la B c’è da attendere
Stagione ben più difficile per il Catania, altra big del calcio siciliano che attualmente annaspa nel Girone C di Serie C. La compagine etnea, dopo il fallimento che non consentì alla squadra di completare la stagione 2021-2022, è ripartita dalla Serie D centrando immediatamente il ritorno tra i professionisti al termine dell’annata 2022-2023. Chi credeva che i rossazzurri sarebbero stati immediatamente in lizza per il doppio salto tra i cadetti, però, si sbagliava. Il Catania, infatti, è stato ed è tutt’ora protagonista di una stagione ben al di sotto delle aspettative, in cui l’obiettivo primario è diventato la salvezza. Nel corso del campionato ancora in fase di svolgimento, gli Elefanti hanno vissuto due esoneri: Luca Tabbiani, a cui era stata affidata la panchina a inizio stagione, è stato esonerato dopo 12 giornate.
Con la squadra affidata per un solo turno a Michele Zeoli, la dirigenza etnea ha scelto poi di affidare la squadra a Cristiano Lucarelli (già alla guida dei rossazzurri nel 2017-2018 e di nuovo nel 2019-2020), tuttavia, neanche il tecnico livornese (che era già stato esonerato dalla Ternana a novembre) è riuscito a risollevare le sorti della squadra e il 7 marzo scorso è stato esonerato, dopo aver perso 5-2 contro l’Avellino, lasciando la squadra al quindicesimo posto in classifica. L’arduo compito di conquistare la salvezza spetta a Michele Zeoli, a cui è stato affidato il ruolo di traghettatore fino al termine della stagione regolare. Se si riusciranno ad evitare i play-out e a mantenere la categoria, servirà certamente una programmazione diversa in vista della prossima annata, poiché una piazza importante come Catania merita senza dubbio la possibilità di sognare e aspirare a un palcoscenico più importante com’è quello della Serie B.
Messina obiettivo salvezza tranquilla
Il Messina, altra nobile decaduta del calcio siciliano, è alla sua terza stagione consecutiva di militanza nel Girone C del campionato di Serie C. I peloritani sono rimasti tra i professionisti al termine della stagione 2022-2023 conquistando la salvezza ai play-out grazie alla vittoria contro la Gelbison firmata da Antonino Ragusa, messinese doc, che vanta oltre una decina di stagioni spese tra la cadetteria e la Serie A, ed è oggi il leader tecnico della squadra, nonché il capitano. La salvezza è stata un traguardo conquistato da Ezio Raciti, allenatore che aveva raccolto l’eredità di Gaetano Auteri, esonerato dopo 20 giornate in virtù dei risultati non soddisfacenti.
Per la stagione 2023-2024 la dirigenza messinese ha deciso di affidare la squadra a Giacomo Modica e la scelta dell’ex tecnico della Vibonese (che aveva già guidato il Messina in D da ottobre 2017 fino a giugno 2018) sembra essere stata azzeccata, poiché l’allenatore originario di Mazara del Vallo sembra l’uomo giusto per guidare i suoi a una salvezza tranquilla, che non è ancora matematica ma che si avvicina col passare delle giornate. Addirittura, nel caso in cui i risultati degli ultimi turni fossero positivi, i giallorossi potrebbero persino aspirare a qualificarsi per i play-off, pur sapendo che la concorrenza per arrivare in fondo nella coda della stagione che mette in palio l’ultima promozione dalla Serie C alla Serie B sarebbe tutta in salita, vista la presenza di formazioni ben più attrezzate del Messina.