La più grande banca commerciale dell’Etiopia sta cercando di recuperare ingenti somme di denaro ritirate dai clienti dopo un “problema tecnico” del sistema. Lo scrive la Bbc precisando che sabato i clienti hanno scoperto presto che avrebbero potuto prelevare più contanti di quelli che avevano sui loro conti presso la banca, al punto che più di 40 milioni di dollari sono stati ritirati o trasferiti ad altre banche. Ci sono volute diverse ore prima che l’istituto congelasse le transazioni. Gran parte del denaro della banca di proprietà statale è stato ritirato dagli studenti, che hanno sparso la voce in chat e nei social, ha precisato il presidente dell’istituto Abe Sano.
Il problema al sistema La banca non ha precisato la cifra prelevata, ma Abe ha riferito ai giornalisti che sono state effettuate mezzo milione di transazioni. Un giornale locale ha riferito che sono andati perduti 2,4 miliardi di birr etiopi (42 milioni di dollari). Il problema è stato causato da un “aggiornamento e ispezione di routine del sistema”, non da un attacco informatico, ha affermato in una nota la banca centrale dell’Etiopia.
La banca non spargerà denuncia contro gli studenti Il sistema bancario etiope è stato chiuso per diverse ore mentre il problema veniva risolto, con i clienti impossibilitati a prelevare contanti. Fondata nel 1963, la Commercial Bank of Etiopia è la banca più grande del paese con 40 milioni di clienti. L’ad Abe ha inoltre fatto sapere che la banca sta lavorando con la polizia per recuperare i soldi perduti. La banca non sporgerà denuncia contro gli studenti che hanno prelevato contanti che non gli appartenevano, ha detto Abe (fonte TgCom24).