“I serbatoi della regione italiana della Sicilia sono al di sotto del livello di allerta e potrebbe essere necessario un razionamento dell’acqua per garantire i servizi minimi. In Sardegna, si stima che i bacini idrici avranno meno del 50% della loro capacità nel dicembre 2023″.
È l’allarme lanciato dal rapporto ‘Siccità nel Mediterraneo – gennaio 2024’ pubblicato oggi dal Centro comune di ricerca della Commissione europea (Jrc). Dal 1° al 20 gennaio la regione mediterranea ha registrato “condizioni critiche di siccità”, che hanno colpito in particolare Italia meridionale, Spagna meridionale e Malta, e in modo “ancora più grave e prolungato” Marocco, Algeria e Tunisia. Di conseguenza, “in Marocco, Spagna e Sicilia sono già state applicate restrizioni all’uso dell’acqua in risposta alla diminuzione della disponibilità idrica”