CALTANISSETTA. E’ stato presentato nella sala riunioni del Comando provinciale della Guardia di Finanza il progetto “POLIS VERDE a Caltanissetta: Rigenerazione e Sicurezza”. Si tratta di un progetto di rigenerazione urbana che interesserà l’area dell’ex Caserma “Capitano Franco” per un importo complessivo di 52 milioni di euro. Un progetto che prevede la realizzazione all’interno dell’area della nuova Questura, del nuovo Comando provinciale della Guardia di Finanza, ma anche di una biblioteca multimediale, di un centro di aggregazione per minori e di un Parco urbano aperto a tutta la cittadinanza.
Un progetto lungimirante e di prospettiva per la crescita della Città di Caltanissetta in un’area per troppi anni abbandonata e che ora viene interessata da interventi considerevoli in grado di rilanciarla sul piano istituzionale, sociale e della partecipazione democratica in una visione di Città innovativa.
Nell’occasione, a moderare l’incontro è stato il direttore regionale dell’Agenzia del Demanio, Silvano Arcamone. Presenti all’evento il Vicario del Prefetto di Caltanissetta il dott. Ferdinando Trombadore , il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Stefano Gesuelli, la questora della Polizia di Stato, Pinuccia Albertina Agnello, il sindaco Roberto Gambino, il presidente provinciale ANCE, Claudio Mingoia, e i presidenti provinciali degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri, rispettivamente Piero Campa e Fabio Corvo.
Il Tavolo Tecnico invece è stato composto dal responsabile UO Palermo 3 dell’Agenzia del Demanio, ing. Giandomenico Scelfo, per i Piani di Razionalizzazione; dal responsabile Area Tecnica Sicilia dell’Agenzia del Demanio, dall’ing. Giuseppe Di Stefano, introduzione all’intervento di rigenerazione urbana dell’area Capitano Franco; Servizi Tecnici DR Sicilia dell’Agenzia del Demanio, dall’ing. Valentina Giovenco, per il progetto della porzione in uso alla Guardia di Finanza; dall’arch. Giuseppe Rumeo, per approfondimenti e contributi multimediali al progetto della porzione in uso alla GdF; dall’UTC del Comune di Caltanissetta, arch. Antonietta Pirrera e dall’ing. Edoardo Garito, Descrizione del progetto del Parco Urbano. Le conclusioni sono state quelle dell’Università degli Studi di Palermo, tramite la prof.ssa Maria Luisa Germanà.
Come ha meglio spiegato il direttore regionale dell’Agenzia del Demanio, Silvano Arcamone <Il progetto Polis Verde ha diversi obiettivi congiunti che sono quelli della rigenerazione, della sicurezza, della sostenibilità, del risparmio di spesa; basti dire che abbatteremo del 50% i passivi della Città di Caltanissetta con un progetto che si rivela funzionale alle esigenze di Caltanissetta. E’ prevista la creazione di spazi funzionali per le amministrazioni statali, ma anche aree di aggregazione e socialità; un progetto innovativo che propone una nuova visione di Stato con interventi nella Città che partono dalla Città e dalle stesse istituzioni>.
Il sindaco Roberto Gambino ha ribadito: <Si tratta di un percorso progettuale che nasce grazie all’intervento sinergico tra Comune di Caltanissetta e Stato; nell’area in questione nasceranno il nuovo comando provinciale della Guardia di Finanza, la nuova Questura, un Parco urbano aperto a tutti, e due edifici a sevizio dei giovani, e cioè una Biblioteca multimediale con un palazzo tutto in vetro e un centro di aggregazione per minori>. Il primo cittadino nisseno ha poi sottolineato: <In definitiva, questo progetto consente, attraverso i suoi interventi, di restituire questa area interamente alla Città rendendola funzionale alle sue esigenze e facendo si che, nella rigenerazione, la Città di Caltanissetta possa portare avanti un percorso di crescita attraverso interventi mirati e adeguati alle esigenze di questa Città>.
Significativo anche l’intervento del generale Cosimo Di Gesù, comandante regionale della Guardia di Finanza in Sicilia. <Si tratta di un’importante iniziativa che mira alla riqualificazione di una zona importante della Città di Caltanissetta>.
Il comandante della GDF Sicilia ha poi evidenziato: “Si creeranno spazi lavorativi importanti per la Guardia di Finanza, ma anche per la Questura e la Dia che saranno collocate in questo spazio in una vera e propria “Cittadella della Sicurezza”>. Infine, il generale Di Gesù ha rilevato: <Oltre alla nuova sede del Comando provinciale della Guardia di Finanza, è prevista anche la realizzazione di una palazzina alloggio per il personale, diversi magazzini e anche locali per ospitare i nostri preziosi cani anti droga e anti valuta; certamente un importante progetto di riqualificazione per la Città”.