Poste Italiane ha conseguito nel 2023 un utile netto in crescita del 22,1% su base annua, a 1,9 miliardi. I ricavi sono stati in crescita del 5,4% a 12 miliardi, con un solido contributo da pagamenti e servizi finanziari. Inoltre, il risultato operativo (ebit) segna il record pari a 2,62 miliardi di euro (+9,4% rispetto al 2022), più che raddoppiato rispetto al livello del 2017 e in linea con la guidance del 2023 pari a 2,60 miliardi di euro. Sono alcuni dei principali risultati preliminari dell’azienda del quarto trimestre e dell’esercizio 2023.
“Sono certo che continueremo a crescere e a creare valore per tutti i nostri stakeholder e presenteremo il 20 marzo il nostro nuovo piano 2024-2028, inaugurando la fase successiva della storia di crescita di Poste Italiane”. Lo ha detto Matteo Del Fante, ad di Poste Italiane, commentando i dati del 2023 e le prospettive. “Poste Italiane – ha proseguito – ha registrato, nell’intero 2023, un aumento dei ricavi, saliti a quasi € 12 miliardi, superiore al 5% su base annua, insieme ad un risultato operativo record, pari a 2,62 miliardi, che raddoppia di fatto l’ebit del 2017. Il nostro modello di business diversificato, resiliente e sostenibile e la continua razionalizzazione dei costi sono una prova concreta della nostra strategia unica e vincente.
Nella divisione Corrispondenza, pacchi e distribuzione abbiamo raggiunto il break even di settore per l’esercizio 2023, in anticipo rispetto alle previsioni”, ha detto. Del Dante ha poi aggiunto di essere “molto orgoglioso dell’impegno ed entusiasmo dei nostri colleghi, e insieme abbiamo costruito solide basi. Siamo la ‘platform company’ leader in Italia focalizzata sul cliente, al servizio delle esigenze degli italiani sia fisicamente, attraverso la nostra capillare rete di uffici postali e punti di contatto PuntoPoste, sia virtualmente, attraverso la nostra estesa presenza digitale. Poste Italiane è pronta ad abbracciare il futuro, sfruttando i punti di forza dei suoi risultati e la resilienza del suo business, con il supporto della nostra visione strategica che si è dimostrata ben ponderata”.