Molesta l’ex fidanzata e poi picchia e minaccia di morte il padre che lo denuncia ai carabinieri. Per il figlio violento è scattato il “codice rosso” con l’arresto per maltrattamenti da parte dei militari di Larino. Il ragazzo, già qualche mese fa, aveva molestato la propria fidanzata e gli era stato inflitto un provvedimento di divieto di avvicinamento così come previsto dalle ultime modifiche in tema di “codice rosso”.
Il giovane, poi, durante una furibonda lite con il padre, si è scagliato contro di lui aggredendolo e minacciandolo di morte. E neanche l’intervento dei militari ha, poi, calmato il ragazzo facendo scattare la pena più severa, il carcere. Il gip del Tribunale di Larino ha disposto la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dal genitore per motivi di lavoro o familiari con divieto assoluto di mettersi in contatto in qualsiasi modo, anche attraverso interposta persona, per telefono e telematico.
“Possiamo aiutarvi” è l’appello dei carabinieri alle famiglie invitando, in caso di bisogno, a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine per qualsiasi problematica. “Lo Stato c’è e risponde – sottolinea il comandante della compagnia Larinese Petruzzella – affinché quel codice rosso di violenza e brutalità, con una sola chiamata, possa trasformarsi nel colore dell’amore e della giustizia”