RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO il comunicato stampa della FLC CGIL MUSSOMELI, rappresentata da RSU prof. Tonino Calà: “I gravi episodi accaduti a Firenze e Pisa, dove era in corso una manifestazione di solidarietà degli studenti nei confronti del popolo palestinese, che è stata prima proibita e poi repressa da parte della polizia con la forza e con l’uso dei manganelli, ci interrogano drammaticamente come docenti, educatori, cittadini, semplici esseri umani. Ci chiediamo come possono accadere certe cose in quella che si definisce una nazione democratica, con tutte le scuole impegnate quotidianamente ad insegnare l’educazione civica per affermare i principi e i valori della Costituzione italiana. Concordi con le parole del capo della Stato, ne condividiamo il pensiero quando afferma decisamente: “I manganelli con i ragazzi esprimono un fallimento”. I docenti democratici sono schierati con la Costituzione italiana ed esprimono, come sta accadendo in diverse scuole di Italia, il loro chiaro dissenso critico nei confronti di chi usa i “manganelli” per gestire l’ordine pubblico. Lo stesso ministro ha ammesso che qualcosa non ha “funzionato” a Firenze e a Pisa, che la situazione è sfuggita alle forze dell’ordine. Noi docenti democratici rispettiamo il lavoro quotidiano dei poliziotti, dei carabinieri, della guardia di finanza e di altri corpi dello Stato. Ma nello stesso tempo, fedeli alla lettera della Legge costituzionale, affermiamo e ribadiamo con forza che nessuna violenza arbitraria può essere consentita nel nome dello Stato. Ci sembra legittimo il principio e valore etico di volere vivere in uno stato di Diritto che non sia uno stato di polizia, come è autorevolmente sancito dalla nostra Costituzione repubblicana. ( FLC CGIL MUSSOMELI )

FLC CGIL MUSSOMELI