Un flusso di energia, calore e vitalità ha accompagnato la “giornata del donatore” organizzata dalla FIDAS Caltanissetta al Teatro Rosso di San Secondo di Caltanissetta.
Un appuntamento, giunto alla 45^ edizione, che ogni anno l’associazione di volontari di donatori di sangue organizza per chi dedica il proprio tempo per regalare a uno sconosciuto qualcosa di unico, prezioso e non replicabile: il suo sangue o il suo plasma.
Alla serata non poteva mancare il presidente Carmelo Giardina, il direttivo FIDAS e tutta la preziosa squadra organizzativa e della segreteria della sede del viale della Regione a Caltanissetta. Un eccellente e molto affiatato team che per 365 giorni all’anno garantisce una presenza costante e affabile a chi varca le porte dell’associazione per consentire la prosecuzione inarrestabile di un indispensabile servizio salva vita del quale beneficiano tutti i malati, occasionali o cronici, che transitano per le cure dall’ASP di Caltanissetta.
La Fidas nissena, con le sue oltre 5267 donazioni del 2023, ha confermato un nuovo record nella raccolta territoriale consentendo di contribuire per il 60-70% del totale complessivo delle quantità di sangue e plasma raccolte nell’intera Provincia dal presidio ospedaliero e dalle altre associazioni di volontariato per la raccolta di sangue.
La serata a teatro è stata impreziosita dalla presenza di ospiti talentuosi che hanno fatto ridere ma anche emozionare.
Sono saliti sul palco Francesco Scimemi, Sergio Cutrera, Alice del Giglio, Brenda Piscopo, Alessandra Alessi, Giuliana Consiglio, Martina Cavagna ed Emanuel Orlando.
Il presidente Carmelo Giardina ha voluto ringraziare tutti i donatori che costantemente, con spontaneità, seguono la buona abitudine di andare alla FIDAS per la donazione, rispondendo a quel dovere civico e senso morale di poter essere d’aiuto a chi non ha altre alternative se non quella di affidarsi alla generosità del prossimo.
L’invito ai donatori in sala è stato molto accorato: “Godetevi questo tempo in cui avete l’età o la salute fisica per donare perché questo tempo e questa possibilità non durerà in eterno. Arriverà un momento in cui non potrete più aiutare gli altri e la sensazione che si vivrà sarà quella di desolazione per non poter contribuire, ancora, a salvare una vita. Donare è un dono innanzi tutto per chi lo compie. Alla FIDAS si fa del bene e si riceve del bene. Il bene di sentirci felici di aver aiutato qualcuno che nemmeno conosciamo ma ci aspettava fiducioso – e la lettera chiude con un’esortazione al futuro -. Continuate a fare il lavoro di chi non può più farlo, continuate e tramandate il desiderio di essere donatori di sangue e plasma portando i vostri figli e i vostri conoscenti a conoscere questa realtà. Continuate perché quando un giorno, quando non potrete più donare, ci sarà chi lo farà al posto vostro. Continuate, continuate a donare vita”.
La Fidas ha concluso la serata con un doppio saluto: il primo era un “arrivederci all’anno prossimo con una nuova giornata del donatore” e il secondo con un “arrivederci a domani” con l’invito a continuare, incessantemente, a donare.
Perché i risultati di successo si raggiungono a poco a poco, goccia dopo goccia, sacca dopo sacca.
La Fidas Caltanissetta ricorda sempre ai donatori e agli aspiranti tali che donare sangue fa bene alla salute fisica e psicologica. Gli uomini possono donare il sangue ogni 3 mesi mentre le donne ogni 6 mesi. Differente, invece, è il caso della plasmaferesi che può essere effettata, indistintamente dal genere sessuale, ogni mese. Tale donazione, inoltre, può essere prelevata anche da chi ha livelli bassi di sideremia o ferritina senza alcun rischio per la salute.
Per informazioni o donazioni la sede del viale della Regione a Caltanissetta è aperta tutti i giorni dalle ore 08.00 alle ore 11.30 per donazioni di sangue o di plasmaferesi.