Cronaca

Femminicidi, Coop. Sociale Eva: “servono risorse non solo misure penali”

“Per tutta la mattina non si parla che di Sanremo. Oggi però non piangiamo solo l’ennesimo femminicidio ma anche il brutale omicidio di due dei 3 figli della coppia per mano del marito e padre.

Non ci consola il fatto che l’assassino si sia consegnato ai Carabinieri. Si continua a intervenire sulle misure penali. Eppure – come noi che lavoriamo nei centri antiviolenza femministi ripetiamo da sempre e come prevede la Convenzione di Istanbul – è solo investendo risorse e competenze in maniera integrata su prevenzione e contrasto che si può immaginare di cambiare quella cultura patriarcale che concepisce le donne – mogli, fidanzate – e i figli come possesso degli uomini.

Che possono dunque anche concepire di sterminarli come è successo in provincia di Agrigento. Cosa deve succedere ancora perché le istituzioni prendano sul serio quello che il movimento femminista chiede da decenni?”. E’ la posizione della Cooperativa sociale Eva.

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