politica

Caltanissetta,“Tanto il tempo aggiusta tutto”: la canzone più apprezzata dal centro destra

“Tanto il tempo aggiusta tutto”. Così cantava Claudio Baglioni nella sua famosissima canzone “Quanto ti voglio”.
Probabilmente il centrodestra, almeno quelli che sostenevano sin dall’inizio la candidatura dell’Avv. Tesauro, conoscono bene questa canzone e quindi sapevano appunto che “Tanto il tempo aggiusta tutto”.
Il quadro delle prossime amministrative, al netto di qualche sorpresa, ripensamento, molto improbabile, o qualche altra candidatura, dovrebbe a questo punto essere completo.
Dopo infatti quelle del Sindaco uscente Roberto Gambino della Consigliera Annalisa Petitto, arriva la fumata bianca del centrodestra, che dopo un lungo travaglio e con grandi difficoltà, ha serrato i ranghi formalizzando la scelta del candidato unico nella persona dell’Avv. Tesauro, attuale Presidente del Consorzio Universitario.
Pronti partenza via.


Giusto per chi non dovesse ricordarlo, in Sicilia basta il 40% delle preferenze ed al primo turno si viene eletti alla carica di primo cittadino.
Da non sottovalutare il fatto che si vota anche per le europee.
Chi è il favorito ? Non possedendo nessuno di noi la sfera di cristallo, è molto difficile fare previsioni, anche perchè basta un semplice passo falso o altro, per sovvertire i pronostici della vigilia e dell’eventuale ballottaggio, di questo ne abbiamo avuto esperienza nel 2019.
Bisogna però analizzare bene le coalizioni.
Partendo dall’attuale Sindaco Gambino, per quello che è dato sapere, la sua candidatura sarà appoggiata dal solo Movimento 5 Stelle. Voci, ovviamente non confermate davano un avvicinamento di qualche dissidente, non mancano mai, del Pd o di quell’area. Altra possibilità potrebbe venir fuori dai dissidenti del centrodestra che non riconoscendosi nella scelta fatta dalla propria coalizione, potrebbero fare un dispetto ai loro ex amici.
La Consigliera Petitto, forte dell’accordo con Orgoglio Nisseno, sa benissimo di aver fatto un acquisto importante, ha messo dentro un movimento che sino a poco tempo fa poteva essergli avversario ed essere quel peso in più che poteva far pendere la bilancia dall’altra parte. Si parla di 6 liste e 144 candidati come consiglieri a cui potrebbe aggiungersene qualche altra che ancora non si è espressa

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L’Avv. Tesauro conta sull’appoggio di Forza Italia, Fratelli D’Italia, Lega, Democrazia Cristiana, Lista di Giovanna Candura, Lista civica per Caltanissetta, la Lista Tesauro Sindaco ed anche quella di Noi Moderati. Se saranno queste, avrà il sostegno di 8 liste e 192 candidati al consiglio comunale, non escludendo altri ingressi da esponenti di movimenti civici, di partiti moderati, liberali e progressisti.
Resta a questo punto da capire come e con chi andranno il Pd e Futura, associazione ultimamente molto attiva che ha organizzato diversi incontri su varie tematiche, ultimo, in ordine di tempo, dal titolo “La sfida per la Ripartenza.
Adesso ci aspetta un caldo periodo, sperando che piova, che a colpi di slogan, programmi, incontri, comizi, riunioni etc. ci terrà impegnati e ci condurrà al fatidico giorno delle elezioni.
I nisseni come si comporteranno ?
Anche a questa domanda non è certo facile rispondere.
Sicuramente ci sarà un’affluenza, almeno si spera, superiore alla media, che hanno visto una grande disaffezione, dovuta principalmente ad una mancanza di fiducia nella politica. Ma in questo caso c’è il famoso ma.
Sappiamo bene che le amministrative spesso hanno avuto una storia a parte e che i cittadini vengono coinvolti maggiormente.
Chi non avrà un parente, un amico o un amico dell’amico a cui non può dir di no ? Penso pochi. C’è solo da augurarsi che, i candidati da una parte non si lancino in annunci che difficilmente saranno poi in grado mettere in pratica e dall’altra i cittadini, che sappiamo valutare bene programmi e soprattutto le persone da votare; non votino di pancia o a occhi chiusi, ma credendo veramente che la persona scelta possa realmente affrontare e risolvere le tante problematiche di questa città, non votando persone che poi in consiglio risultano essere assenteisti o semplici figuranti, buoni solo per far numero e partecipare alle commissioni. Problematiche che sono anni ed anni che tutti hanno promesso di risolvere ma che ad oggi sono ferme al palo o quasi. Una su tutte la rinascita economica e sociale, che non avendo Caltanissetta una vocazione industriale deve passare su quel che di poco e buono abbiamo e che non va disperso magari a favore di altri. Ad Maiora

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