Scuola

Caltanissetta, mensa scolastica della M.Abbate: confronto tra Comune, scuola e Cooperativa

Nei giorni scorsi, nelle nostre pagine, avevamo dato voce alle problematiche rilevate da alcuni genitori degli alunni che frequentano l’istituto comprensivo M.L.King, plesso Michele Abbate. (Leggi qui: Caltanissetta, criticità alla M. Abbate. L’esasperazione dei genitori: “Pessima qualità della mensa scolastica”)

Dubbi e perplessità confermate e riportate anche dalla Commissione Mensa. (Leggi qui: Scuola Martin Luther King, le precisazioni della Commissione Mensa: “Abbiamo evidenziato criticità”)

La dirigente scolastica Daniela Rizzotto, da noi contattata, aveva subito mostrato piena disponibilità a chiarire la questione per il bene di tutti i bambini e a tutela dei lavoratori della stessa ditta affidataria del servizio.

Un chiarimento che aveva anticipato sarebbe avvenuto di persona e già programmato per la giornata di oggi.

L’incontro è servito ad analizzare le presunte criticità e a confermare la cura e l’igiene dei luoghi in cui si svolge il servizio e l’attenzione posta nella preparazione dei pasti.

Erano presenti i responsabili della Direzione Servizi Sociali e Scuola del Comune di Caltanissetta, rappresentati dal dirigente Giuseppe Intilla e dalla funzionaria Giuditta Costanzo, la dirigente dell’Istituto Comprensivo Martin Luther King, Daniela Rizzoto, i genitori degli alunni dell’istituto, componenti della Commissione mensa, e i referenti della ditta che gestione il servizio di refezione scolastica, i consiglieri comunali Michele D’Oro e Maria Antonietta Schirmenti.

“Tutti i presenti all’incontro hanno esaminato, in maniera approfondita e costruttiva, le criticità rilevate dalla Commissione mensa con spirito collaborativo, favorendo l’individuazione di un percorso comune per superare le problematiche che sono state discusse – hanno commentato i referenti del Comune di Caltanissetta-. In particolare è stato deciso di apportare dei correttivi al menu sperimentando pietanze alternative che, nel rispetto delle linee nutrizionali del LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia), mirano a incontrare il gradimento degli alunni.

Altri correttivi riguarderanno alcuni comportamenti organizzativi degli operatori della refezione e del personale scolastico”.

Un risultato, dunque, che dovrebbe accontentare tutti a partire dai bambini, diretti destinatari del servizio, per proseguire ai genitori, preoccupati per la salute dei propri figli, e la ditta affidataria che ha confermato la qualità del servizio svolto e l’affidabilità di tutti i suoi dipendenti.

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