Si svolgerà mercoledì 6 marzo, dalle 17:30 nella sede di “Futura” di via Redentore n. 73 il sesto incontro – confronto per discutere della città di Caltanissetta con le sue potenzialità e criticità.
Futura – costruiamo insieme la città per questo sesto incontro ha scelto di focalizzare l’attenzione sul Centro Storico di Caltanissetta e lo farà coinvolgendo chi ha investito tempo e denaro nel recupero e rinascita di questo “cuore pulsante” ancora troppo in sofferenza.
L’incontro, come sempre, è libero e aperto a
tutti coloro i quali vorranno intervenire semplicemente per ascoltare o per
dialogare offrendo proposte e spunti di riflessione.
A moderare l’incontro sarà presente Pasquale Tornatore, ex assessore del Comune di Caltanissetta e membro attivo dell’associazione Futura.
Dopo i saluti inziali del portavoce dell’associazione, Paola Sanfilippo, interverranno in qualità di relatori l’esperto in Urbanistica l’architetto Luigi Campione, l’ex assessore al Centro Storico del Comune di Enna architetto Giovanni Contino, il dirigente del PD di Caltanissetta architetto Giancarlo La Rocca, il presidente regionale di Italia Nostra Sicilia professor Leandro Janni.
Ci sarà anche chi in questi anni ha lavorato concretamente per la valorizzazione delle antiche tradizioni e il ripristino del passato per proiettarlo verso un futuro più sostenibile e vivibile.
Interverranno per raccontare la loro esperienza anche i rappresentanti di tre comitati di quartiere del centro storico di Caltanissetta: il Presidente del Comitato di Quartiere San Francesco/Stazzone Marcello Bellomo, il rappresentante del Comitato di Quartiere Santa Croce/Badia Giacomo Tuccio, l’ex presidente del Comitato di Quartiere San Giuseppe/Provvidenza Marco D’Arma. A raccontare quanto promosso nel territorio a livello turistico e culturale interverrà il presidente della Pro Loco di Caltanissetta Luca Micciché mentre, per l’aspetto imprenditoriale ha accettato l’invito a partecipare Davide Volo, operatore economico che non ha mai voluto abbandonare il centro storico.
Con questo 6° incontro “FuturaLab”, vuole provare a capire i reali motivi dei problemi dei centri storici cittadini, in particolare di quello di Caltanissetta, iniziando con l’analisi dell’origine, della legislazione e delle prospettive di valorizzazione dei centri storici e artistici in Italia, per arrivare ad esaminare gli aspetti storici e culturali e gli strumenti urbanistici del caso di Caltanissetta, mettendoli a confronto anche con centri storici geograficamente a noi vicini come quello di Enna.
Il punto di partenza, proposto dall’associazione, è dettato da un’accezione negativa “urbanicidio”, fenomeno che sta causando il declino di molti centri storici italiani.
Termine che Futura contesta sostenendone il valore identitario e culturale di un luogo sottolineando, non senza un pizzico di amarezza, che “il centro storico di una città e la sua salvaguardia e rivitalizzazione, è sempre in cima ai pensieri e ai programmi delle istituzioni specie quando ci si avvia ad una nuova tornata elettorale comunale. Poi la preoccupazione scivola via e l’urgenza si accatasta insieme ad altre pseudo priorità”.
Ed è proprio in quel momento che è necessario che, accanto alle forze “pubbliche” si attivino anche quelle private, non soltanto in qualità di privati cittadini ma anche come comunità che amano un luogo e desiderano vederlo splendere di benessere e vitalità proprio come le proprie case private.
L’associazione Futura, nell’invitare i cittadini, ribadisce che sono previsti e auspicati gli interventi di tutti coloro che vorranno partecipare all’incontro.