Se i cittadini scelgono di attivarsi per organizzare un evento che coinvolga la città sanno bene dove andare, chi contattare e cosa realizzare. Una visione che acquista ancora più concretezza quando a mettersi all’opera è il comitato di quartiere San Francesco/Stazzone con il suo presidente Marcello Bellomo, partendo da un’idea di Tiziano La Marca (insieme nella foto di copertina).
Un team ben affiatato che, reduce del “Presepe degli Angioletti”, ha voluto rilanciare con una nuova proposta, complice la colorata stagione primaverile che si appresta ad arrivare.
A metà maggio, infatti, la villa Amedeo diventerà la location ideale per la “Festa della Primavera”.
Un progetto “pensato per la città e dedicato alla città” e ai suoi abitanti, quelli che hanno ancora voglia di riunirsi, condividere momenti di spensieratezza e di allegria promuovendo uno stile di vita sano.
Si sono già aggiunti, alla cordata dei promotori, fiorai, aziende slow food del settore agricolo, panifici, enti di formazione professionale, istituti scolastici e l’associazione Moncada.
Tra loro ci sono anche Gianluca Amico, Vanessa Talluto, Calogero Palermo, Michele Palermo, Marcello Maira, Michela Nicosia, Fedele Termini, Valentina Sfalanga e Mariella Grillo.
Ad arricchire la manifestazione, con la sua presenza d’eccezione, ci sarà la “Fondazione Antonio Presti Fiumara d’arte” con il suo presidente (nella foto in basso). Un segno tangibile di come l’iniziativa, già sulla carta, abbia riscosso un grande interesse per il suo valore sociale e culturale.
Nell’arco dei tre giorni, dislocate lungo i viali della villa Amedeo di Caltanissetta, ci saranno diverse “postazioni” con tante attività ricreative, ludiche, informative e culturali. Il programma è ancora in evoluzione e pronto ad accogliere tutte le idee che cittadini privati, aziende, istituzioni e associazioni vorranno proporre.
“Abbiamo pensato di organizzare una Festa della Primavera per dare colore alla città e permettere di rivitalizzarla con un evento che, se sarà gradito, potrebbe essere replicato ogni anno”.
Oltrepassando i cancelli dello spazio verde di viale Regina Margherita i visitatori – che sia auspica arrivino anche dai territori limitrofi alla città di Caltanissetta – troveranno istallazioni in legno che riproducono i simboli della primavera quali farfalle o fiori, istallazioni floreali realizzate dai fioristi aderenti all’iniziativa, uno spazio per le foto ricordo, animazione per i bambini, musica, workshop sull’alimentazione e sul rispetto dell’ambiente.
Lo slogan scelto per la festa della primavera è “Dona un fiore, fai sbocciare la tua comunità”. Un messaggio che già racchiude tra le parole il significato intrinseco della manifestazione cittadina legata alla condivisione, alla solidarietà sociale, alla crescita mirata a trasformare Caltanissetta in “Caltabellezza”.
“Bisogna sempre avere le energie e la voglia di mettersi all’opera per far crescere il benessere della nostra città – hanno concluso i promotori rinnovando l’invito a contribuire all’iniziativa -. Dobbiamo tutti adottare una nuova visione di sviluppo del territorio che parta dal basso, dai suoi stessi abitanti senza doversi fermare, seduti, ad attendere dall’alto finanziamenti pubblici e iniziative istituzionali. Proprio come farebbe ciascuno di noi organizzando “una giornata con amici o parenti”. Tracceremmo un programma di attività, porteremmo ciascuno qualcosa di nostro per condividerlo con gli altri, vivremmo in modo spensierato e torneremmo a casa, felici e soddisfatti. Perché non pensare che questo progetto possa essere esteso non solo alla nostra stretta cerchia di amici ma a tutta la comunità cittadina?”