Nella prestigiosa sede della chiesetta sconsacrata denominata “Villa San Cataldo” è stata inaugurata l’esposizione di dipinti e istallazioni di “Sotir” Salvatore Gumina dal titolo “Nel tempo dell’incertezza. Frammenti di vita nel baratro”.
All’inaugurazione e convegno oltre i numerosissimi visitatori sono intervenuti Filippo Maria Tripoli (Sindaco di Bagheria), Antonella Insinga (consigliere comunale), Piero Campa (presidente dell’Ordine degli Architetti di Caltanissetta) “che ha fatto un salto indietro nella storia dell’arte ed ha invitato i presenti a ragionare su come Sotir si esprime e denuncia l’attuale vissuto” , Paolo Biaglio Mortellaro (legale del foro di Marsala) “ha effettuato un’analisi comparativa tra le opere di Sotir e l’attuale società, Sotir lancia un messaggio un grido invitando l’essere umano contemporaneo a riflettere”, Nino Argentati (presidente di “Pitturiamo” portale dei pittori contemporanei) “che ha raccontato quanto l’artista Sotir stia crescendo artisticamente , sottolineando il fatto che le sue opere non sono semplicemente la realizzazione di complementi d’arredo da appendere, ma che ognuna di esse ha un significato ben preciso.
L’arte di Sotir ha, infatti, dei tratti tipici della mano dell’artista che la rendono facilmente riconoscibile.” Ancora una volta il Nisseno Sotir porta il nome di Caltanissetta in giro per l’Italia, rendendone omaggio.
La mostra sarà visibile dal 27 Gennaio al 11 Febbraio 2024 – Dalle ore 9:00 alle ore 17:00 – Villa San Cataldo – Bagheria (PA)
