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Rassegna Stampa. Caltanissetta, 13 condanne e 44 rinvii a giudizio per indebite compensazioni fiscali. Presunta anima di questo meccanismo 51enne nisseno

di Vincenzo Falci - Giornale di Sicilia

Rassegna Stampa. Caltanissetta, 13 condanne e 44 rinvii a giudizio per indebite compensazioni fiscali. Presunta anima di questo meccanismo 51enne nisseno

Mar, 09/01/2024 - 14:31

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Tredici condanne e oltre una quarantina di rinvii a giudizio per un presunto maxi giro d’indebite compensazioni fiscali. Un sistema che avrebbe ruotato attorno a un consulente finanziario nisseno. Una “frode” di una ventina di milioni di euro. A beneficiarne sarebbero stati in 140, tra persone fisiche e giuridiche, in Sicilia, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Cuore di questo sospetto meccanismo è ritenuto dall’accusa il cinquantunenne Germano Casales (avvocati Vincenzo Vitello e Adriana Vella), tra coloro che, come disposto dal gup Emanuele Carrabotta, tra quattro mesi saranno processati con rito ordinario. A lui, la finanza, nel maggio 2021 ha sequestrato anche una Ferrari, altre auto Di lusso, diversi orologi di valore, lingotti e monete d’oro.

Altri 14 sono stati giudicati con il rito abbreviato e 13 di loro sono stati condannati sempre per reati fiscali legati al leitmotiv dell’indagine delle fiamme gialle. Colpevolezza decretata nei confronti di Pierino Damiani con un anno e 4 mesi, Massimo Castriota e Marco Ascia con un anno e 2 mesi a testa, Elena Paganelli e Laura Dusini un anno e 20 giorni ognuno, Marco Zanoni, Francesco ed Emanuele Tallarita e Marizzia Ruggeri con un anno ciascuno di reclusione, Nadia Ciroli con 8 mesi e 20 giorni e, chiudono, con la condanna a 8 mesi ciascuno Giovanni Piazza, Mariarosa Fini, Michele Chiaramonte e Pietro Zigliani. Tutte condanne già al netto dello sconto di un terzo sulla pena, come previsto dal rito abbreviato. Unica assoluzione per Ianez Carbone, perché «il fatto non costituisce reato», subentrato il 7 maggio del 2019 come rappresentante legale di una società del settore edile i cui modelli fiscali – per un mancato versamento all’Agenzia delle entrate per poco meno di 318 mila euro – sono stati presentati il 31 luglio dello stesso anno.

Con Casales, invece, vanno a giudizio Sara Caci, Davide Ialazzo, Samuele Ialazzo, Liborio Giovanni Grillo, Giuseppe Giambra, Luca Giuseppe Vullo, Carmelo Antona, Daniela Ventimiglia, Mario Fedota, Giulio Venturini, Lica Foglia, Angelo Pezzotta, Francesco Miocchi, Fabio Gamba, Ezio Zanotti, Salvatore Catello, Lara Alessandra Valli, Antonino Giaccone, Giulio Losi, Riccardo Falco, Alves Alejandra Lorena Lopez, Domenico Scotti, Myriam Gafforelli, Domenica Intoccia, Salvatore Vantaggiato, Antonio Agnesino, Cristina Simona Simion, Dario Mortara, Aihong Peng, Meijuan Yu, Fabio Carini, Sergiu Daniel Nica, Fabrizio Arnoboldi, Walter Gozzoli, Emanuele Manticello, Vincenzo Bianchi, Costantino Emilio Porta, Mirko Barcella, Massimo Codenotti, Giuseppina Adele Casiraghi, Davide Merlo, Carmine Siracusa e Danilo Cannizzaro (avvocati, tra gli altri, Michele Ambra, Raffele e Riccardo Palermo, Renata Accardi, Salvatore Candura, Davide Schillaci, Martina Vurruso, Calogero Lo Giudice, Maria Vizzini, Giuseppa Ialazzo).