Fatti dall'Italia

“Pesta” la moglie a sangue, arrestato 34enne

La moglie in ospedale e il marito arrestato dalla Polizia. È finita così una cena in famiglia a Como, nella zona di Camerlata. Nella notte tra sabato e domenica una volante della Polizia è intervenuta nell’appartamento dove era stata segnalata una violenta lite in famiglia. Ad aprire la porta agli agenti è stata una donna, in evidente stato di agitazione, che ha riferito ai poliziotti che il proprio genero stava picchiando a sangue la figlia.

I poliziotti hanno sorpreso un uomo mentre sferrava pugni al volto a una donna sanguinante, separandoli e identificando l’aggressore in un 34enne originario di El Salvador, con precedenti di polizia, e la vittima nella moglie, connazionale 33enne. Presente nell’appartamento anche la loro figlia di 7 anni, la madre della 33enne, la sorella, il cognato e altri bambini. Nonostante questo, il 34enne ha aggredito anche i poliziotti, che però lo hanno immobilizzato.

Una volta messo in sicurezza, l’uomo, rivolgendosi alla moglie ancora a terra sanguinante e nonostante la presenza dei poliziotti, le ha intimato di fare “molta attenzione a quello che dici perché sai cosa ti succede”.

Sul posto è intervenuta un’ambulanza che ha trasportato la 33enne all’ospedale di San Fermo della Battaglia, dove è stata giudicata guaribile in 40 giorni per la frattura delle ossa nasali. Dagli accertamenti è emersa una situazione di violenza domestica che si protraeva da tempo, mai denunciata dalla vittima per timore delle reazioni del marito, fatta di minacce, insulti e violenze fisiche quasi sempre dovute all’assunzione di alcool. Il 34enne è stato arrestato e, su disposizione del pm di turno, è stato portato nel carcere di Como.

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