Un appello forte del presidente onorario della Nissa Sergio Iacona all’indomani della dolorosa sconfitta dei biancoscudati di Nicolò Terranova contro la Pro Favara al “Tomaselli”.
Un appello all’unità, a sostenere la squadra e a non mollare nel contesto di un progetto Giovannone che è e resta garanzia assoluta per tutto l’ambiente biancoscudato. “Lo spettacolo del Tomaselli domenica scorsa è stato fantastico; ecco perchè ritengo che dobbiamo ripartire proprio da questo entusiasmo archiviando questo momento di grande dispiacere per gli sportivi nisseni; volevamo vincere ma forse il comprensibile entusiasmo ha tolto concentrazione a tutto l’ambiente e ai giocatori, fermo restando che il Favara ha giocato una bella partita determinata molto bella, dobbiamo rendere onore ai vincitori ma non dobbiamo dimenticare che la capolista è ancora la Nissa e che abbiamo un vantaggio di 3 punti in classifica”.
Sergio Iacona ha poi rilevato: “Abbiamo un calendario con più partite in casa che in trasferta; se siamo arrivati a questo punto il merito è di Luca Giovannone, per cui abbiamo il dovere di stringerci attorno a lui e al suo progetto e a questa squadra; dobbiamo ora affrontare le prossime gare come altrettante finali, a cominciare da quella di domenica prossima a Geraci; stringiamoci a questi ragazzi, a questa dirigenza, anche perchè le vittorie fin qui ottenute non sono un caso, ma sono il frutto di un giocare partite all’altezza”.
Infine, il presidente onorario ha ribadito: “La città deve difendere questo patrimonio restando unita a sostegno della Nissa; sono certo che, così facendo, sapremo ritrovare la strada del successo e portare questa squadra, questa società e questa Città nelle categorie superiori che meritano”.