Primopiano

Lunedì 29 gennaio chiude al transito veicolare via Berengario Gaetani, viene sospesa l’isola pedonale di corso Umberto I

A causa dei lavori da effettuare per la messa in sicurezza e la ristrutturazione della ex Scuola Luigi Monaco, via Berengario Gaetani, a partire dall’incrocio con corso Vittorio Emanuele, da lunedì prossimo, 29 gennaio, verrà chiusa al transito veicolare.
Contestualmente, anche per permettere un flusso veicolare più scorrevole ed evitare di congestionare il Centro Storico cittadino, l’Amministrazione comunale di Caltanissetta, guidata dal sindaco Roberto Gambino, ha deciso di sospendere temporaneamente l’isola pedonale e riaprire al transito il tratto di corso Umberto I, chiuso dal 2015.
A spiegare nel dettaglio la scelta dell’amministrazione Gambino ci ha pensato l’assessore Ivan Rando che, tra le varie deleghe, ha anche quelle alla Polizia Municipale, Mobilità e Centro storico.
«Prima di entrare nel merito dell’argomento mi preme fare una premessa – commenta l’assessore Rando -. Il concetto di Centro Storico a mio avviso, condividendo l’idea con il sindaco e tutta l’amministrazione Gambino, è un concetto che a volte viene utilizzato impropriamente. Il centro storico della nostra città è l’insieme di alcune aree che possono essere individuate nelle zone del corso Umberto, Provvidenza, Saccara, via Redentore, Santa Lucia, viale Amedeo, viale Regina Margherita. Quindi il nostro centro storico, inteso come cuore della città, è un concetto che deve essere analizzato partendo da lontano, considerando l’evoluzione storica e urbanistica di tutta la città. Fattori che, anziché rilanciare la parte antica della città, hanno impoverito il centro storico e che per questo, a nostro avviso, è un problema che deve essere affrontato da più punti di vista. Spesso, invece, il concetto di Centro Storico da noi viene ricondotto impropriamente alla Piazza, e tutto si riduce all’intersezione di due grandi vie: corso Umberto e corso Vittorio Emanuele.

L’assessore Ivan Rando


Ciò premesso – continua l’Assessore – da poco meno di un mese mi sono state affidate le deleghe alla Mobilità e al Centro Storico e, avendo ben chiaro le diverse problematiche che ci sono, anche perché le vivo in prima persona da abitante di questa zona, grazie alle condizioni necessarie che l’amministrazione del sindaco Gambino ha creato e alla esigenza di dover chiudere via Berengario Gaetani per effettuare i lavori di riqualificazione dell’ex Scuola Luigi Monaco, abbiamo deciso di sospendere temporaneamente l’isola pedonale di corso Umberto.
Questa amministrazione – prosegue Rando – non ha mai pensato che il problema si risolve aprendo o chiudendo una strada, altrimenti lo avremmo già fatto da tempo, ma, al contrario di quello che dicono alcuni detrattori, da anni lavora in maniera trasversale a un progetto complessivo di rilancio del Centro Storico e molte cose messe in campo oggi cominciano a prendere forma.
Sono partiti i corsi universitari di Medicina e Chirurgia nell’ex scuola Capuana di via Re d’Italia; A fine dicembre è stato sottoscritto il nuovo contratto con la SIS per il piano parcheggi, condizione questa che ora consente di deliberare la possibilità per i residenti del centro storico di avere un posto auto e per gli avventori abituali di usufruire di una tariffazione agevolata; Sarà applicato il “parcometro bianco”, evoluzione del disco orario che consentirà la sosta breve e la rotazione del flusso veicolare; Sono stati ultimati gli alloggi sociali facenti parte del progetto pilota del quartiere Provvidenza; È stato deliberato il progetto “Case a un Euro”; Grazie allo sblocco dei concorsi sono già stati assunti nuovi vigili urbani (ulteriori sei entreranno in servizio il primo febbraio) che consentono solo ora di ubicare in centro storico un presidio fisso per tutta la giornata, così da far percepire una maggiore sicurezza ai cittadine e migliorare l’ordine e il decoro; Decoro e pulizia che da qualche giorno sono aumentati grazie all’attuazione del progetto “Custodi del Bello”; Stiamo definendo – dice l’Assessore – una serie di ordinanze per ridurre gli orari per la somministrazione di alcolici in quei posti dove vengono venduti a prezzi ridotti e in maniera incontrollata, così da evitare che vi siano continui bivacchi in corrispondenza delle attività commerciali; Grazie a un finanziamento europeo per la mobilità sostenibile sono stati acquistati degli autobus elettrici a servizio prevalentemente del centro storico, in modo da aumentare le corse e incentivare, soprattutto le giovani generazioni, a utilizzare il trasporto pubblico.

Un progetto di mobilità sostenibile che, grazie all’utilizzo della tecnologia di ultima generazione, permette di sapere la posizione dell’autobus in tempo reale e gli orari di arrivo previsti. Che utilizza sistemi di apprendimento automatico e Intelligenza Artificiale per ottimizzare i percorsi e la gestione dei veicoli dedicati al trasporto pubblico e consente l’analisi dei flussi veicolari, l’analisi ambientale e lo stato dei parcheggi.
Tutte queste condizioni che si sono realizzate – continua l’assessore della giunta Gambino – unitamente alla necessità di dovere chiudere via Berengario Gaetani per effettuare i lavori nell’ex Scuola Luigi Monaco, che sarà un ulteriore tassello che si andrà ad aggiungere alla riqualificazione del Centro Storico, ci hanno convinti che solo ora è arrivato il momento di sospendere l’isola pedonale di corso Umberto».
L’impresa che si è aggiudicata i lavori all’ex scuola di via Berengario Gaetani inizialmente aveva comunicato all’amministrazione che gli occorrevano circa quattro mesi per ultimare i lavori ma, dopo una serie di interlocuzioni, per cercare di diminuire il più possibile i disagi per i commercianti, per i residenti della via e per i cittadini, ha garantito agli uffici comunali di completare l’opera in un paio di mesi.
«L’idea che l’amministrazione del sindaco Gambino ha rispetto al tratto di corso Umberto – aggiunge l’assessore Rando – è quella di farla diventare non più isola pedonale ma ZTL, da chiudere all’occorrenza quando vi è una reale esigenza. Però questo si potrà dire con certezza solo con l’acquisizione di dati concreti, dopo aver monitorato con attenzione quello che accadrà in questo periodo di apertura. A questo punto lancio un appello ai miei concittadini e a ogni singolo Consigliere comunale, affinché ci si possa confrontare sulla questione in maniera civile, senza preconcetti e nel rispetto delle regole. Con un unico obbiettivo: il rilancio del Centro Storico per il bene dell’intera città».

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