“Le suore sono state liberate. Ne siamo felici! Sia lodato e benedetto Dio!”. Fonti vicine alla Chiesa cattolica di Haiti annunciano questa mattina la liberazione delle sei religiose della Congregazione delle suore di Sant’Anna che erano state rapite da criminali armati ad Haiti, venerdi’ scorso, 19 gennaio mentre viaggiavano su un mini-bus a Port-au-Prince. Lo rende noto il Sir.
Per la loro liberazione domenica scorsa Papa Francesco aveva lanciato un appello con un invito anche alla “concordia sociale nel Paese” chiedendo a tutti di ” far cessare le violenze, che provocano tanta sofferenza a quella cara popolazione”.
Monsignor Pierre-Andre’ Dumas, vescovo di Anse-a’-Veau-Miragoane e vicepresidente della Conferenza episcopale haitiana, si era addirittura offerto in cambio dei rapiti: “Prendete me ma lasciateli”. Due giorni fa, era stata liberata la nipote di una delle sei religiose. Di questa mattina, la notizia finalmente della liberazione di tutte le suore. “Rendiamo grazie al Signore che e’ intervenuto con potenza per liberarli”, continua la fonte.
“E ringraziamo con tutto il cuore tutti coloro che hanno aiutato e partecipato a questa liberazione attraverso la preghiera e la loro concreta solidarieta’ con le nostre amate Suore di Sant’Anna e con le altre persone sequestrate. Che Dio li ricompensi per il bene che hanno fatto!”. Ieri, 24 gennaio, la Chiesa di Haiti aveva indetto una Giornata di preghiera per la liberazione di tutte le persone rapite. L’annuncio oggi, continua il Sir, non specifica come sia avvenuto il rilascio ne’ se la polizia abbia avuto un ruolo. I sequestratori avevano inizialmente chiesto la somma colossale di 3 milioni di dollari in cambio della liberazione delle suore e del loro autista.
Haiti e’ alle prese con un nuovo picco di violenza e la capitale e’ paralizzata da blocchi e barricate: “Possano cessare per sempre questi atti di violenza e aggressione contro la nostra popolazione nel nostro caro Paese!”, si legge nel messaggio in cui si da’ annuncio della liberazione delle suore. “Possa lo Stato rispondere in modo piu’ efficace ed efficiente alla sua missione e ai suoi doveri sovrani! Che non possiamo mai piu’ assistere a questi gravi attentati alla dignita’ della persona umana! Possa la nostra Patria Haiti voltare questa pagina di storia dolorosa e ricominciare a sperare! Lavoriamo tutti per la storica resurrezione del nostro popolo! Amen!!”.