E’ fumata bianca: “Orgoglio Nisseno” appoggerà nella corsa alle amministrative Annalisa Petitto, la candidata a sindaco del movimento civico “Caltanissetta Tutta la vita.”
Lo hanno deciso a maggioranza gli aderenti al movimento che, ieri sera, si sono riuniti al Signore della Città. Una riunione partecipata e, tuttavia, animata, infatti non c’è stata unanimità sulla decisione.
I ben informati dicono che il movimento rischia di spaccarsi: in molti protendevano per la candidatura in solitaria di Licata, altri per l’appoggio al centro destra che, fino a qualche giorno addietro, aveva incontrato Licata in una riunione alla quella quale ha partecipato pure l’ex vice ministro Giancarlo Cancelleri.
Il vice sindaco e un paio di assessorati era la proposta per aderire alla coalizione di centro destra.
Ma niente da fare, le anime civiche non hanno ceduto ai partiti.
Troppo inaffidabili si mormorava tra i presenti. Il patto elettorale con Annalisa Petitto pare sia basato tuttavia su altrettanti assessorati, tre per iniziare, compreso il vice sindaco. Poi ci sarà anche il partito democratico da accontentare che oramai appoggia la ufficialmente. L’asticella è virata su Annalisa Petitto con il voto degli ex Cinque Stelle.
La spaccatura all’interno di Orgoglio Nisseno si crea adesso con “Azione” che pare non resti con la compagine civica e non sarebbe disposta ad appoggiare la Petitto perchè già aveva detto no a “Cl tutta la vita” quando il movimento era in fieri. Con la scelta di Salvatore Licata e del suo movimento adesso si rimescolano le carte a centro destra che deve serrare le fila.
Non riuscito l’esperimento promosso da Massimo Dell’Utri ovvero la triade con Angelo Failla. Adesso “Noi moderati”, con la sua lista quasi chiusa e pare di tutto rispetto, pare appoggerà il centro destra e resta l’incognita Failla se tornerà a casa o prenderà vie diverse.
Giovedì, domani era stata convocata una riunione del tavolo del centro destra dove oramai al di là del ragionamento complessivo anche su Gela che dilaterebbe troppo i tempi si dovrà chiudere l’accordo giusto perché in caso contrario si potrebbero perdere ulteriori pezzi.