CALTANISSETTA. Nei locali del palazzo del Carmine riservati alle Commissioni Consiliari si è tenuta la VI Commissione Consiliare Permanente, presieduta dal presidente Matilde Falcone, al fine di audire il Dr Mazzola U.O.C Malattie Infettive P.O.S S.Elia, in merito all’incidenza del covid 19 presso il reparto di infettivologia , per discutere in merito alla incidenza dei ricoveri ospedalieri nel reparto di infettivologia a causa della sindrome influenzale Covid.
All’incontro erano presenti il Presidente Falcone ; i Consiglieri: Scalia; Bruzzaniti; Mazza; Di Dio; Schirmenti; Passaro; Caruso (delegata da Polidoro) ; Visconti. Durante la seduta il Presidente ha dapprima ringraziato l’intervenuto e poi ha dato la parola ad Dr. Mazzola per relazionare dell’argomento oggetto dell’audizione . Durante l’incontro, il dottore ha sottolineato: “ Per adesso in tutta Italia i Pronto Soccorso sono intasati perché l’epidemia influenzale quest’anno è stata molto violenta; si riscontrano infatti molte polmoniti come complicanze da influenza stagionale”.
Nel contempo ha fatto il punto della situazione sostenendo
che al momento ci sono venticinque malati ricoverati; di cui nove sono fuori
reparto; uno è un caso covid e 2 non covid; tre sono in urologia e 6 in O.B.I..
(dei tre uno è covid e due no). In reparto vi è anche un caso di meningite , e
in più 8 pazienti Covid e il resto di pazienti sono affetti sia polmonite che
da altre patologie.
E’ emerso che la situazione del Pronto Soccorso è veramente critica proprio per l’incidenza dell’influenza e del Covid . L’assessorato ha dato infatti indicazioni di sospendere i ricoveri programmati, per fare corso alle urgenze derivanti dalle epidemie e per decongestionare il Pronto Soccorso. L’Ospedale S. Elia di Caltanissetta drena una grande quantità di pazienti provenienti da Agrigento, Enna e Gela; l’attrattiva è forte in quanto dispone di molte specialistiche .”
il Dottore Mazzola ha proseguito dicendo che : “ L’epidemia influenzale è quasi al picco, il picco si aspetta con l’abbassamento delle temperature e con il rientro dei ragazzi a scuola dopo le vacanze natalizie ”. Il Presidente della commissione durante l’incontro ha chiesto : “ Come stia andando la campagna di vaccinazione”
Il Dr.Mazzola ha risposto dicendo che : “ La vaccinazione antinfluenzale sta andando bene, è bene accetta dalla popolazione; mentre per la vaccinazione anti Covid le persone hanno una certa reticenza. Il vaccino del Covid è consigliato sotto i 60 anni, ed è raccomandato sopra i 60 anni e alle persone fragili immunitariamente. La commissione ha chiesto dove vengano effettuati i vaccini e il dottore ha risposto dicendo che “ Vengono effettuati sia presso la Casa di Comunità ( sia anti covid che anti influenzale), e presso il Centro Vaccinale dove si esegue il vaccino anti influenzale. Riguardo le possibili complicazioni dell’influenza, il dott. Mazzola ha detto in sintesi che la complicazione dell’influenza è la polmonite che porta a insufficienza respiratoria la quale nei casi più gravi può portare pure al decesso.
L’influenza quest’anno è un poco più aggressiva perché in questi due anni in seguito all’utilizzo delle mascherine , si sono abbassate le difese immunitarie dell’organismo. Per evitare di contrarre l’influenza è consigliata la vaccinazione, la quale non dà la certezza di non contrarre il virus, ma di ammalarsi molto più lievemente.
Le buone prassi raccomandate per ridurre il rischio di contrarre l’influenza sono sempre quelle di : lavarsi le mani ; usare i disinfettanti; adottare la regola del distanziamento sociale e evitare i luoghi affollati senza l’utilizzo delle mascherine. Buona norma che i genitori devono rispettare è quella di non portare i bambini influenzati a scuola.
Il Dottore ha anche informato la commissione che sta per essere erogato il vaccino contro il virus respiratorio sinciziale. Si tratta di un virus molto pericoloso per i bambini sotto l’anno di età. Il Dr Mazzola ha proseguito dicendo che l’epidemia da covid negli ultimi mesi ha avuto una recrudescenza; ma in termini di gravità la malattia è meno aggressiva; le persone anziane o fragili riescono a guarire anche grazie all’immunità naturale data dalla malattia precedentemente contratta; dalle vaccinazioni e quando è necessario, si possono utilizzare i farmaci antivirali anche in ospedale .
Il Dottore ha illustrato come ci si organizza in ospedale quando si verificano casi di covid concomitanti con qualche malattia prevalente come ad esempio un infarto; una ischemia; delle fratture, ecc. In questi casi i pazienti vengono trasferiti all’interno delle bolle nei reparti specialistici. Nelle bolle si possono ospitare circa 4/5 pazienti. Nel caso in cui in un paziente malato di covid si verifichi una polmonite come malattia prevalente, viene ricoverato in malattie infettive.
Dopo una breve discussione il Presidente ha ringraziato il Dr Mazzola per la disponibilità e il lavoro svolto per il benessere della collettività e ha chiuso la seduta.