Salute

Stati generali su disabilità a Palermo, Locatelli “Le persone al primo posto”

Redazione

Stati generali su disabilità a Palermo, Locatelli “Le persone al primo posto”

Ven, 01/12/2023 - 16:01

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PALERMO (ITALPRESS) – Un percorso che coinvolge tutte le regioni d’Italia non solo in un’ottica di sensibilizzazione, ma anche di confronto tra attori istituzionali nella ricerca di soluzioni comuni: un insieme di temi trattato negli “Stati generali sulle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo in Sicilia”, organizzati da Anffas a Palazzo dei Normanni, a Palermo.

All’evento, apripista degli Stati generali sulla Disabilità che a livello nazionale si svolgeranno a fine 2024, ha preso parte attraverso un videomessaggio il ministro Alessandra Locatelli, assente perchè selezionata in rappresentanza dell’Italia ai funerali di Indi Gregory a Londra. La responsabile per la Disabilità a Palazzo Chigi ha sottolineato come “bisogna attuare misure che mettano al primo posto le persone, evitando loro di barcamenarsi nel ginepraio delle pratiche degli uffici. Viviamo un momento sia di crisi che di opportunità: tutti hanno diritto a partecipare alla vita sociale e ricreativa, come anche ad avere un livello ottimale di formazione e istruzione”.

Locatelli ha poi rivendicato i tavoli di lavoro attuati e da attuare insieme ad altri rappresentanti del governo: “Con il ministro Salvini siamo pronti a un tavolo in tema di trasporti per le persone disabili, con il ministro Casellati abbiamo attuato il Codice unico per la disabilità per muoversi più facilmente tra leggi troppo frammentate, con il ministro Calderone ci siamo mossi per ridefinire il ruolo di caregiver. In più abbiamo da parte 85 milioni una volta attuata la legge delega sulla disabilità, mentre a gennaio partirà un tavolo per l’eliminazione della legge sulle barriere architettoniche”.

Il ministro conclude evidenziando come “non abbiamo tolto risorse a nessun fondo e mi dispiace che siano state diffuse notizie errate, perchè le ripercussioni sono state negative soprattutto sulle persone coinvolte”. Ribadita inoltre la necessità di fare rete con altre istituzioni, come Comuni ed enti del terzo settore, per attuare insieme provvedimenti in tema di disabilità.

– foto xd8 Italpress –

(ITALPRESS).