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Serradifalco. A Taranto realizzato murales dall’artista Giulio “Rosk” Gebbia sullo sport paralimpico

SERRADIFALCO. Le opere dello street artist Giulio “Rosk” Gebbia propongono sempre messaggi forti e mai banali. L’ultimo in ordine di tempo che l’artista di strada serradifalchese ha inteso trasmettere con un suo murales è quello legato all’importanza e al valore dello sport paralimpico.

Lo ha fatto realizzando un murales a Taranto sulla parete esterna di uno stabile in via Lago di Monticchio. Il murales ritrae le tre velociste azzurre trionfatrici nei 100 metri T63 ai Giochi Paralimpici Estivi di Tokyo 2020, e cioè Ambra Sabatini, Martina Caironi e la gelese Monica Contrafatto che è stata anche presente all’evento. Un murales che sembra una vera e propria istantanea sul successo delle tre velociste, ma anche un esempio di realismo artistico che trasmette valori e impegno.

Presenti, oltre allo stesso Giulio Rosk Gebbia, anche il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e l’Assessore allo sport del Comune di Taranto Gianni Azzaro. L’opera è stata realizzata interamente con vernici completamente atossiche ed ecosostenibili. Il murales è stato presentato a Taranto in occasione del Festival della Cultura Paralimpica.

L’opera è stata commissionata dal Comitato Italiano Paralimpico in accordo con il Comune di Taranto. L’artista serradifalchese, commentando la sua opera, ha sottolineato come il murales intende lanciare un messaggio forte, ossia che lo sport può rappresentare uno straordinario strumento di integrazione. Emozionato anche il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli che ha sottolineato il valore di un’opera destinata a trasmettere i valori dello sport paralimpico.

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