SAN CATALDO. “Urge ristabilire la verità sulla questione del nostro Ospedale, depurandola dalle insinuazioni e falsità che gruppi politici senza scrupoli (e con poche idee) hanno negli ultimi tempi messo in giro. Hanno detto falsamente: ‘Chiudono gli ambulatori! Chiude l’Hospice, il Sindaco si dimetta se non è capace di tutelare i cittadini! Il Sindaco continua a tacere. Il Sindaco faccia qualcosa’. Ora, rispetto al gruppo politico delle Spighe (quello scappato a gambe levate dal governo della città per non assumersi le proprie responsabilità), il sottoscritto preferisce alla politica dei falsi proclami quella dei fatti. Mi piace approfondire, e soprattutto verificare le notizie. Da dove avranno appreso la chiusura dell’Hospice le Spighe? Forse al bar? Io sono andato alla fonte, pretendendo che fosse l’Azienda sanitaria ad approfondire la questione”. Così, in una approfondita nota stampa, il sindaco Gioacchino Comparato spiega punto per punto tutti gli investimenti e gli aggiornamenti sulla Sanità e il presidio ospedaliero di San Cataldo.
“La risposta è categorica, – continua Comparato – altro che chiudere! Avevamo detto in Consiglio Comunale proprio al gruppo delle Spighe degli investimenti che si stavano effettuando sul nostro territorio. Lo avevamo detto e ripetuto, quasi quattro milioni di investimenti sugli ambulatori e sull’Ospedale. Fondi del PNRR. Ma pare che anche questa volta le Spighe fossero piuttosto distratte. Avevamo detto e lo ribadiamo che il poliambulatorio di via Belvedere sarà oggetto di un corposo investimento (oltre un milione di euro) e pertanto, gli ambulatori là ubicati devono essere spostati. Il 20 di Dicembre inizieranno i lavori al Poliambulatorio. Dove si spostano? Otto ambulatori sono già presso i locali dell’Ospedale, del nostro Ospedale. Sono disponibile per accompagnare gli amici delle Spighe se volessero finalmente prendere contatto con la realtà sanitaria della nostra città. E ancora, ‘l’Hospice non si muove dal nostro Ospedale’. Chi dice il contrario? E’ facile, mettere in giro voci false per poi prendersi il merito di aver evitato chiusure inesistenti. L’Hospice non doveva chiudere, non chiude, ma allora da dove le Spighe hanno appreso questa notizia? Sarei curioso di sapere, perché prima di lanciare accuse e fomentare incertezze e preoccupazioni da parte della cittadinanza non hanno verificato la notizia?”.
“In una recente nota, l’ASP ha scritto degli investimenti che aveva già comunicato allo scrivente, e che il sottoscritto aveva comunicato alle Spighe e all’intera città in Consiglio Comunale il 26 settembre, nemmeno tre mesi fa. Lo ha scritto in una nota l’ASP. Così comunicavamo: ‘In particolare gli ambulatori di Via Belvedere saranno oggetto di una profonda ristrutturazione, in quanto ospiteranno sia la Casa di Comunità per un investimento previsto di € 1.120.000,00, che la centrale operativa territoriale per un investimento di € 173.075. Infine, sempre il succitato Decreto, ha previsto la collocazione dell’Ospedale di Comunità presso il Maddalena Raimondi di San Cataldo per un importo di lavori da eseguire pari ad € 2.600.835. Ulteriormente è stata prevista, sempre dal succitato Decreto Assessoriale, anche l’acquisto per il Maddalena Raimondi di Acceleratori Lineari per un valore di € 2.200.000 (la procedura di acquisto è ancora in corso), e di Ecotomografi per un valore di € 90.000 (in questo caso la procedura di acquisto risulta conclusa)”.
“Ma allora perché queste false notizie? E’ soltanto voglia di protagonismo di un gruppo politico che si caratterizza sempre per non riuscire a proporre praticamente nulla? Soltanto questo? E ancora, da dove avete appreso queste notizie? Sarebbe bello dirlo alla città, presso un bar? In un parcheggio? La vostra “gola profonda” vi ha giocato un brutto tiro? E ancora, ‘il reparto di oculistica, è in riapertura’? Certamente! Si trasferisce? No, il servizio riprenderà presso il nostro Ospedale dal 18 dicembre, tra pochissimi giorni, (al primo piano). Un consiglio agli amici delle spighe: la prossima volta che venite a conoscenza di notizie non confermate e allarmiste, verificate la fonte, chiedete anche al sottoscritto, anche all’ASP”.
“In quest’operazione verità, ribadisco il mio impegno per la trasparenza e l’accuratezza delle informazioni. Invito la cittadinanza a fare riferimento alle fonti ufficiali e a verificare prima di diffondere notizie non confermate. Siamo qui per rispondere alle domande e garantire il benessere della nostra comunità. Prendere atto dei finanziamenti non significa non essere sempre vigili e attenti affinché la sanità sul nostro territorio non venga depauperata” conclude il Sindaco Gioacchino Comparato.