CALTANISSETTA. Sta continuando a far registrare reazioni durissime la decisione di dare vita in Sicilia ad una politica di ridimensionamento scolastico. In questo senso, nelle ultime ore si registra la posizione del segretario provinciale del Sindacato generale Scuola di Caltanissetta Giusy Vitello: “Durante la conferenza presieduta dall’assessore regionale alla pubblica istruzione escono fuori numeri della soppressione degli istituti siciliani. Un dimensionamento inteso come percorso inevitabile chiesto dall’Unione Europea e finalizzato ad ottenere i finanziamenti del PNRR. Da un lato l’UE finanzia le scuole siciliane tramite il PNRR, dall’altro chiede di ridurre il numero di alunni per classe, perché questo rappresenterebbe un costo”.
Secondo Giusy Vitello: “La soppressione di istituti a Caltanissetta avrà effetti devastanti non solo per dirigenti scolastici e DSGA e amministrativi ma anche per gli assistenti amministrativi e i collaboratori scolastici, che in alcuni casi dovranno cambiare sede di lavoro, afferma Giusy Vitello SGS di Caltanissetta. Ed ancora : In una crisi strutturale come quella che stiamo attraversando – economica, sociale, culturale- c’è bisogno di più scuole, di più collaboratori scolastici, di più docenti, di più assistenti amministrativi, di più DSGA, di più dirigenti scolastici. Non di tagli, non di razionalizzazioni”.