Salute

FIDAS Caltanissetta batte ogni record, superate le 5267 donazioni: mai così tante in Provincia

Marcella Sardo

FIDAS Caltanissetta batte ogni record, superate le 5267 donazioni: mai così tante in Provincia

Dom, 31/12/2023 - 11:33

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FIDAS Caltanissetta supera sé stessa e batte ogni record: nel 2023, grazie al prezioso contributo dei volontari, ha raccolto 5267 sacche tra sangue e plasma.

Un dato che supera quello raggiunto il 31 dicembre 2022 che già era considerato un traguardo eccezionale portando a garantire circa il 60-70% del fabbisogno annuale di tutta l’ASP di Caltanissetta.

Un intenso lavoro di squadra portato avanti dal direttivo, da tutto lo staff della segreteria e dalla capillare sensibilizzazione che viene promossa attraverso la cartellonistica per le strade, le comunicazioni attraverso i social network e i mass media, gli eventi ricreativi, sportivi o culturali, gli incontri nelle scuole con i neomaggiorenni.

E a diventare “influencer di vita” ci sono anche i donatori che, dopo essere stati accolti nella sede storica del viale della Regione a Caltanissetta o nell’autoemoteca che periodicamente gira nei Comuni della Provincia, raccontano la loro esperienza e invitano a seguirne l’esempio.

“Il traguardo raggiunto per noi è un successo da festeggiare” spiega il Presidente Fidas Caltanissetta Carmelo Giardina sottolineando che non si tratta di autocelebrazione o desiderio di primeggiare bensì la consapevolezza che il lavoro portato avanti negli ultimi 365 giorni ha permesso di salvare la vita a tante persone che, senza le trasfusioni di sangue o plasma potevano anche morire.

Malattie croniche o temporanee, interventi chirurgici programmati o improvvisi, studi e ricerche per farmaci salvavita.

Il sangue non si compra e non si vende, sono “gocce di speranza” per un futuro più solidale dove un individuo sceglie di dedicare un po’ di tempo e un po’ di ciò che il proprio corpo produce autonomamente e “in eccesso” per donarlo a persone che non conosce, che non potranno mai ringraziarlo personalmente.

Un solo malato di talassemia, solo per fare un esempio, ha bisogno di due sacche di sangue al mese per sopravvivere. Proprio come una pianta, quella raffigurata nella sala donazioni della FIDAS Caltanissetta, è necessario alimentare le radici e consentire la crescita di nuovi rami, nuovi boccioli di vita.

La sensibilizzazione alla donazione è un percorso che non può mai arrestarsi e non deve essere sottovalutato. Con l’avanzare dell’età, l’avvento delle malattie temporanee o permanenti, eventuali trasferimenti fuori città portano alla fisiologica diminuzione dei donatori attivi.

L’altruismo, in una società così consumistica e individualista, è diventato un valore prezioso da coltivare e alimentare. E la FIDAS, anche quest’anno, è riuscita a coinvolgere ancora più persone.

Le sacche di sangue e plasma raccolte vengono consegnate immediatamente all’ospedale S. Elia di Caltanissetta che procede alle analisi di controllo e alla trasfusione.

E’ capitato anche, durante quest’ultimo anno, che alcune ASP della Sicilia siano rimaste con i frigoriferi vuoti e l’ASP nissena è riuscita a supportare le esigenze cedendo parte delle proprie scorte.

“Sapere che anche le sacche uscite dalla nostra donazione sono servite ad aiutare e salvare la vita a persone che vivono in altre Province ci gratifica e ci stimola a intensificare la nostra attivita – ha proseguito Carmelo Giardina -. L’obiettivo, dal 2024, non sarà più raggiungere l’autosufficienza per la Provincia di Caltanissetta ma riuscire a garantire delle eccedenze che potranno essere distribuite anche fuori i confini nisseni. La nostra città può diventare un modello virtuoso ed essere in cima alle classifiche nazionali per la sensibilità, l’altruismo e la disponibilità dei suoi abitanti”.

Donare è facile e veloce.

Agli aspiranti donatori verrà effettuato un iniziale screening di controllo per assicurarsi dello stato di salute fisico e, qualora tutti i valori delle analisi fossero corretti, si procederà con la donazione.

Gli uomini possono donare sangue ogni 3 mesi mentre le donne ogni 6 mesi. Differente, invece, è il caso della plasmaferesi che può essere effettata, indistintamente dal genere sessuale, ogni mese. Tale donazione, inoltre, può essere prelevata anche da chi ha livelli bassi di sideremia o ferritina senza alcun rischio per la salute.

La Fidas Caltanissetta ricorda sempre ai donatori e agli aspiranti tali che donare sangue fa bene alla salute fisica e psicologica. Per informazioni o donazioni la sede del viale della Regione a Caltanissetta è aperta tutti i giorni dalle ore 08.00 alle ore 11.30 per donazioni di sangue o di plasmaferesi.

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