La Nissa non si ferma più. La squadra di Nicolò Terranova è passata 0-1 anche a Castelbuono contro una Supergiovane al gran completo che l’ha impegnata non poco.
Con la vittoria di oggi la Nissa ha fatto 12 in campionato. Una cifra impressionante che, tradotta in termini di punti, fa 37 contro i 31 di una Pro Favara che oggi ha trovato con Lucarelli il gol partita a Casteldaccia.
Non è stata una partita facile nè bella. Si sapeva che la squadra dell’ex Angelo Bognanni era un cliente scomodo e tale s’è dimostrato fin dai primissimi minuti di gioco. La Supergiovane giocava molto palla a terra, con combinazioni rapide e attacchi a folate in grado di mettere in difficoltà chiunque.
Oggi la Nissa ha compiuto un capolavoro difensivo. Non era facile arginare il Castelbuono, ma la squadra di Terranova c’è riuscita con una magistrale prova difensiva resa possibile grazie al sacrificio non solo dei tre centrocampisti, ma anche delle sue due ali Esposito e Semenzin.
Proprio l’argentino l’ha sbloccata con un autentico gioiello balistico, un tiro poco dentro l’area a giro la cui magica traiettoria s’è depositata alla destra del portiere. Un gol spaziale da parte di un giocatore come Semenzin che s’è meritato la palma del migliore in campo. Con lui Monumentale anche Privitera e lo stesso Elezaj sempre gran direttore di una difesa che ha avuto in Barrera e Neri due baluardi insuperabili.
La Supergiovane Castelbuono dell’ex Angelo Bognanni ha avuto la possibilità di pareggiare con Torres la cui conclusione poco dentro l’area s’è stampata sulla traversa. In precedenza, occasioni anche per Pappalardo e Diallo. La Nissa, invece, nella ripresa è andata molto vicina allo 0-2 con Esposito. Ma oggi era importante vincere: la squadra di Terranova ha lasciato poco spazio allo spettacolo e molto al gioco senza fronzoli.
Insomma, a Castelbuono bisognava vincere e s’è vinto per la gioia dei tanti tifosi, più di cento, che hanno seguito la Nissa nella trasferta madonita. Tifosi ai quali, a fine gara, la squadra s’è avvicinata proprio per rendergli omaggio per la gara giocata e festeggiare insieme l’ennesima vittoria in questo campionato. E domenica prossima volata per il titolo di campione d’inverno con l’ultima gara del 2023 per la Nissa al “Tomaselli” contro il Mazara prima di chiudere il girone di andata fuori casa contro l’Aspra.