Sono trascorsi oltre 50 anni da quando Lidia Nicoletti e Baldo Signorelli si sono incontrati e hanno iniziato a coltivare la loro conoscenza poi scaturita in un felice e duraturo matrimonio.
Da quel lontano 1968, mentre il mondo era travolto da un rivoluzionario fenomeno socio-culturale, due studenti del secondo anno dell’università di medicina si sono innamorati e hanno scoperto di essere l’uno il completamento dell’altro, due cavità dello stesso cuore che lavorano in sinergia ma che non possono vivere se vengono separate dalla loro metà.
Un amore che il 10 dicembre 1973 è stato confermato con il matrimonio, prima tappa del loro percorso di vita. In questi 5 decenni Baldo e Lidia, giorno dopo giorno, hanno saputo costruire e rafforzare la loro unione completandola prima con la figlia Carla e poi con il nipote Vincenzo.
Una coppia unita dalla passione per la medicina, professione che hanno svolto, seppur scegliendo specializzazioni differenti, con un grande senso di responsabilità e del dovere concludendo il loro percorso professionale all’ospedale S. Elia di Caltanissetta. Una scelta di vita che ha voluto seguire anche la figlia Carla.
Dopo 50 anni, al traguardo delle “Nozze d’Oro”, Lidia e Baldo Signorelli continuano a essere due coniugi da prendere come esempio sia da coppie più giovani sia da chi, come loro, ha già tanti anni di vita vissuta insieme.
I due ex medici, recentemente premiati con la medaglia anche per i loro 50 anni di iscrizione alla professione (Leggi anche Caltanissetta, ‘Giornata del Medico e dell’Odontoiatra’: festa per i neo iscritti e per chi ha conseguito la laurea 50 anni fa) non hanno una ricetta da poter trascrivere a chi chiede loro come si può costruire un’unione così solida e simbiotica e, inoltre, riuscire a farla durare così a lungo conservando quel desiderio di completarsi a vicenda. Hanno, però, una posologia da poter consigliare ed è quella di impegnarsi ogni giorno per donare rispetto reciproco, ascolto costante e, soprattutto, comunicazione efficace. “Come tutte le coppie anche noi abbiamo i nostri battibecchi ma non andiamo mai a dormire senza aver fatto prima la pace e l’indomani mattina ci risvegliamo con il sorriso” sono soliti raccontare e chi li conosce sa bene che questa è la verità.
Una gioia, quella di confermare le loro promesse nuziali che Lidia e Baldo questa sera vorranno condividere, nella parrocchia San Michele di Caltanissetta, con il loro padre confessore Frate Vincenzo Scrudato e tutti i loro cari.
La redazione del Fatto Nisseno augura “buon anniversario” alla coppia di sposi.