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Caltanissetta, Governo di Lei scrive la “Convenzione delle donne”: una guida per una partecipazione inclusiva ed efficace

Redazione 3

Caltanissetta, Governo di Lei scrive la “Convenzione delle donne”: una guida per una partecipazione inclusiva ed efficace

Sab, 02/12/2023 - 17:54

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Si è costituita la Convenzione delle donne di Caltanissetta, che si ispira alla Convenzione proposta da Lidia Menapace, e si definisce “patto” paritario per comuni convenienze e ”forma” politica per la costruzione di pratiche e azioni condivise a cui affidare la gestione politica delle differenze teoricamente incomponibili, una “piazza” comune, ospitale per tutte le donne, un àmbito nel quale interagire, elaborare, proporre soluzioni politiche per il governo della Città. Contestualmente è stato definito e adottato il Regolamento.

Il Regolamento è solo un riferimento e una guida, non “ingabbia” né la creatività né la libertà di espressione, suggerisce delle semplici regole che aiutino le persone che desiderano partecipare a procedere in modo efficace ed efficiente e permettano a ciascuna/o di sentirsi a proprio agio.

La Convenzione è “delle donne” non perché sia di “proprietà” di un “genere”, è delle donne perché esprime e rappresenta un punto di vista femminile e femminista, non esclude nessuno, chiunque lo desidera può farne parte;  la Convenzione è fatta da tutte le persone che ne condividono i principi, le finalità e la proposta politica. Le persone che fanno parte della Convenzione mettono a disposizione della stessa le competenze di cui dispongono.  Si aderisce sottoscrivendo il Regolamento.

“La Convenzione, consapevole della sua fragilità, la accoglie come suo elemento costitutivo di cui avere cura trattando con flessibilità e leggerezza le persone, le parole, i gesti; mostrando che un altro modo di “fare politica”, di “esercitare il potere” esiste e può essere praticato.

Le persone che promuovono, vivono, animano, sostengono la Convenzione “sono” la Convenzione, essa è un mezzo e non un fine e vivrà finché la si riterrà utile al progetto di trasformazione della politica e al rinnovamento della classe dirigente della città di Caltanissetta.” (Regolamento della Convenzione delle donne di Caltanissetta, art. 10 – Flessibilità e leggerezza).