Un medico è stato arrestato per peculato e truffa ai danni dello stato. L’uomo, un anestesista impiegato presso la Asl di Lariano (Roma), due volte alla settimana lavorava – nonostante il rapporto di esclusività con l’Asl – presso uno studio dentistico della zona. I Carabinieri del Nas di Roma, coordinati dalla Procura di Velletri, l’hanno tratto in arresto in flagranza di reato mentre intascava i soldi delle prestazioni mediche effettuate.
L’anestesista, infatti, secondo l’accusa supportava il dentista nello svolgimento di alcuni interventi odontoiatrici, dalla semplice cura di una carie ad interventi più complessi, al termine dei quali riceveva il compenso pattuito. L’anestesista si recava presso lo studio dentistico portandosi tutto l’occorrente per eseguire anestesie e sedazioni profonde; i medicinali, rinvenuti in grande quantitativo, infatti, erano contenuti in un grosso zaino ed erano stati verosimilmente trafugati dall’ospedale di Velletri insieme ad alcune fiale di Morfina, di Fentanyl e Mda.
Per tali sostanze, per le quali non è stato giustificato il
possesso e la destinazione, l’anestesista dovrà rispondere del reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine delle
formalità e delle perquisizioni effettuate presso il domicilio e gli altri
studi, il medico è stato posto agli arresti in carcere e condotto presso
l’istituto penitenziario di Velletri, provvedimenti confermati nell’udienza di
convalida. (Adnkronos)