La solidarietà è un principio sociale che ruota attorno alla condivisione di beni tra chi ne ha in eccesso e chi, invece, non possiede nemmeno il necessario. Supportare chi ha bisogno, consentire di avere anche il minimo indispensabile pe nutrire il corpo e l’anima permette di creare una società migliore donando benefici sia a chi dona sia a chi riceve.
Iniziare a infondere questo principio già in tenera età consente di poter crescere con una più sviluppata intelligenza emotiva, consapevolezza sociale ed empatia.
E per farlo bisogna “educare” i bambini donando ciò che per loro è più prezioso: i giocattoli.
Il gioco, infatti, va ben oltre alla definizione di un “passatempo” perchè stimola la creatività, l’ingegno, consente di formulare una visione di ciò che circonda la persona e ciò che vuole diventare.
Quando, però, le necessità economiche familiari sono estremamente ridotte non sempre c’è spazio per i giocattoli soprattutto se bisogna capire come riuscire a garantire cibo, indumenti, acqua calda e riscaldamento per l’inverno.
Ed ecco che il progetto Ri-Giochi@mo interviene per supportare tutte le famiglie che desiderano “alimentare l’anima” dei propri figli.
In occasione del Natale si rinnova l’iniziativa benefica ideata dalla uno@uno, che consente proprio il riutilizzo dei giocattoli, ancora in ottime condizioni e la loro donazione a coetanei con minori necessità economiche.
I giocattoli dismessi, ma ancora in buone condizioni, verranno così riusati , riciclati anziché finire tra i rifiuti.
Al progetto hanno aderito le scuole di Caltanissetta, Catania, Messina e Palermo e verrà realizzato con il prezioso supporto organizzativo della Croce Rossa Italiana Comitato di Caltanissetta e Messina e al supporto logistico di Poste Italiane.
Nell’edizione passata, con meno istituiti coinvolti, sono stati raccolti oltre 1.000 giocattoli per un peso di circa 600 kg, questo anno grazie al maggior numero di scuole partecipanti la raccolta dovrebbe essere maggiore.
Sono vari i giorni in cui i portalettere di Poste Italiane assieme ai volontari della Croce Rossa Italiana, con apposita delega di Babbo Natale, andranno a ritirare i giocattoli nelle scuole nissene che hanno aderito all’iniziativa benefica.
Grazie all’impegno dei volontari della Croce Rossa di Caltanissetta, coordinati dalla referente Giulia Dimauro, tutti gli 11 istituti comprensivi di Caltanissetta hanno aderito all’iniziativa.
“Ri-giochiamo è un progetto nato a vocazione ambientale, come appendice al sistema di certificazione ed implementazione della raccolta differenziata. Salvo trasformarsi in breve in un progetto a più ampia responsabilità sociale. Che oggi si pone l’obiettivo di sensibilizzare tutti sull’impatto che determinate azioni, se pur piccole come queste di donare anche solo un giocattolo, possono avere sull’ambiente e in generale sull’uomo. Il progetto insegna la solidarietà e la sostenibilità. La bellezza di non inquinare e di donare qualcosa che porterà anche il sorriso in tante famiglie meno fortunate.”
E se qualche bambino ha qualche perplessità nel donare un gioco che ancora ama anche se non utilizza più perchè – magari – ormai è troppo grande per attrarre il suo interesse allora bisogna aiutarlo a comprendere il valore del suo gesto. Bisogna riuscire a fargli immaginare l’emozione di regalare qualcosa di proprio al prossimo, e l’emozione del bimbo che lo riceverà. Come diceva Santa Teresa di Calcutta : “ c’è più gioia nel dare che nel ricevere“.
I giocattoli, dopo essere stati verificati e confezionati, saranno poi ridonati, grazie alla Croce Rossa di Caltanissetta il 6 di Gennaio durante la festa delle Befana nel giardino della legalità a San Luca dalle ore 16.00 a seguire.