Il prossimo 7 dicembre sarà giornata di esami per le ragazze e i ragazzi del Liceo Scientifico a indirizzo sportivo Alessandro Volta di Caltanissetta che hanno aderito al Progetto C.a.r.e. della Federazione italiana tiro a volo. In quella giornata, infatti, le allieve e gli allievi dell’istituto nisseno si misureranno sulle pedane del Tav Torretta per la prima vera competizione della loro carriera tiravolistica. Una carriera tiravolistica che in realtà ha preso il via soltanto lo scorso 17 ottobre quando appunto più di sessanta tra allieve e allievi del Liceo Volta hanno deciso di aderire al Progetto C.a.r.e. che ha coinvolto le sezioni R, S e T dell’istituto nelle due lezioni settimanali del martedì e del giovedì.
Tutor dell’iniziativa per il Liceo Volta è il professor Salvatore Crucillà che è affiancato dalla professoressa Patrizia Terrana e dal professor Vincenzo Dominuco. La Sicilia tiravolistica, a sua volta, ha schierato le sue eccellenze per avviare allieve e allievi del Volta alla pratica di pedana: nel progetto, infatti, oltre al delegato regionale Fitav Michele Sollami sono impegnati il presidente della Commissione regionale del Settore Giovanile Franco Campagna e i tecnici Rita La Rocca e Gero Gibiino. “Del tiro a volo non avevo avuto esperienza diretta prima di questa iniziativa, – spiega il professor Crucillà – però ho praticato per alcuni anni il tiro con la pistola e quindi non ero completamente digiuno delle prerogative specifiche delle discipline del tiro e dell’assoluta affidabilità delle strutture in cui si pratica.
Il Progetto C.a.r.e. è molto valido nei confronti delle allieve e degli allievi a livello di sviluppo della concentrazione e dell’attenzione e può contribuire molto alla crescita caratteriale di ragazze e ragazzi: quindi abbiamo raccolto volentieri il suggerimento pervenutoci dalla professoressa Michela Di Gangi, che è stata insegnante nel nostro istituto, che ci ha sollecitato ad aderire. Noi siamo un Liceo scientifico sportivo quindi, ad esempio, sono in programma, dal terzo anno, cinque ore alla settimana tra teoria e pratica dedicate alle scienze motorie e alle discipline sportive. Ne consegue che molte delle allieve e molti degli allievi vantano già un rapporto profondo con la pratica sportiva, qualunque essa sia: questo si traduce nella consapevolezza del rigoroso rispetto delle regole. Siamo inoltre molto grati al Preside dell’istituto, il professor Vito Parisi, un dirigente scolastico all’avanguardia che sa interpretare le novità, che ha compreso subito che avviare al tiro a volo rappresentava un’iniziativa molto innovativa finalizzata a responsabilizzare ulteriormente le nostre allieve e i nostri allievi e devo esprimere gratitudine anche al professor Galiano che è il coordinatore degli insegnanti di Scienze motorie che a sua volta ha colto in questa iniziativa un’occasione di arricchimento culturale per la nostra scuola e per noi del corpo docente.”