Nel Sud, dall’Abruzzo alla Basilicata Calabria, Campania, Molise e Puglia, le segnalazioni dei minori denunciati e/o arrestati presentano un andamento più irregolare, con un picco positivo nell’anno 2015 (7.093 segnalazioni).
Lo si spiega nel report sulla criminalità minorile in Italia tra il 2010 ed il 2022. “In corrispondenza del picco delle segnalazioni relative all’intero territorio nazionale – si aggiunge – si ha un successivo decremento fino al 2020.
“Si registra un decremento del 17,74% tra il 2010 ed il 2022; la media delle segnalazioni annue è pari a 5.233; anche nelle Isole (Sicilia e Sardegna) si rileva un decremento del 7,38% tra il 2010 ed il 2022; l’andamento del fenomeno risulta sostanzialmente regolare, pur registrandosi due incrementi nel 2011 (4.180 segnalazioni) e nel 2016 (4.294 segnalazioni). La media delle segnalazioni annue è pari a 3.596”.
Per le Isole l’andamento è caratterizzato da un trend in aumento nel lungo periodo in esame, con un incremento del 31,98% tra il 2010 ed il 2022.
Il biennio 2021-2022 presenta i picchi dell’intera serie temporale, con 9.849 segnalazioni nel 2021 e 10.486 nel 2022. La media delle segnalazioni annue è pari a 8.878″.